Entrano nel vivo i lavori di “Mediterraneo, frontiera di pace”, l’incontro promosso dalla Cei a Bari, fino al 23 febbraio. Dopo l’apertura di ieri, mercoledì 19, al Castello Svevo, al via da oggi i tavoli di conversazione e discussione a cui seguiranno lavori in assemblea, momenti di preghiera, incontri nelle parrocchie, fino all’abbraccio conclusivo a un gruppo di persone più svantaggiate. Protagonisti: 58 vescovi delegati di 20 Paesi che si affacciano sul Mediterraneo. A raccontare l’appuntamento, 500 giornalisti accreditati. Per la conclusione, la Messa con Papa Francesco domenica 23, sono attesa circa 40mila persone.

La giornata di oggi, 20 febbraio, si è aperta con la celebrazione eucaristica nella basilica di San Nicola. Quindi, spazio ai tavoli di confronto. In serata i vescovi faranno una visita guidata alla città vecchia. Domani, venerdì 21, dopo i lavori di assemblea e confronto sempre al Castello Svevo, alle 19 ogni vescovo sarà ospite di una parrocchia dove, dopo la Messa, ci sarà un momento di confronto e testimonianze e infine la cena. Circa 30 le parrocchie coinvolte. Sabato infine la giornata si aprirà con la celebrazione eucaristica nella cattedrale di Bari. Alla 15.30 al Teatro Petruzzelli, è in programma un evento culturale con momenti artistici e testimonianze e, alle 19, un momento di preghiera mariana in cattedrale. Domenica alle 8.15 circa Papa Francesco atterrerà nel piazzale Cristoforo Colombo dove, ad accoglierlo, ci saranno l’arcivescovo di Bari-Bitonto Francesco Cacucci e le autorità civili. Alle 8.30 il Santo Padre incontrerà i vescovi del Mediterraneo. Al termine, scenderà nella cripta per venerare le reliquie di san Nicola e saluterà la comunità dei padri domenicani. Uscendo dalla basilica, sul sagrato, rivolgerà un saluto ai fedeli per poi ripartire in auto verso corso Vittorio Emanuele II dove presiederà la concelebrazione eucaristica e reciterà la preghiera dell’Angelus. Alle 12.30 la ripartenza in elicottero alla volta del Vaticano, dove atterrerà alle 13.45.

Dopo la Messa con Francesco, i vescovi andranno a pranzo nella Fiera del Levante. Con loro ci sarà anche un gruppo di persone in difficoltà che si distribuiranno tra i presuli, nello stile di Francesco. Si tratta di una trentina di persone, tra migranti del Cara, senza fissa dimora e persone impegnate in percorsi di riabilitazione.

20 febbraio 2020