Dopo il discorso rivolto da Francesco al corpo diplomatico accreditato presso la Santa Sede nella tradizionale udienza di inizio anno, cresce l’attualità del volume che raccogli i principali interventi del pontefice sulla questione dei rifugiati, dei migranti e dei richiedenti asilo. Si tratta del volume “Sono io, non abbiate paura”, pubblicato di recente dalla Libreria editrice vaticana (Lev). «In un momento storico dominato dal populismo e dalla mentalità della chiusura delle porte», spiega l’editore in una nota,  Francesco «ha rivolto il suo pensiero a quanti fuggono da guerre e fame sottolineando ancora una volta l’importanza della cooperazione, del dialogo, dell’accoglienza e della tenerezza. Concetti che costituiscono un punto fermo del pontificato di Francesco – si legge ancora nel testo – e che offrono una via concreta per trasformare la compassione in azione rispondendo efficacemente alla paura del diverso e al rifiuto dell’ospitalità».

A fare da filo conduttore del volume, i messaggi per la Giornata mondiale del migrante e del rifugiato negli anni che vanno dal 2014 al 2018. Sta qui il fulcro della pubblicazione, che raccoglie anche il messaggio per la 51ª Giornata mondiale della pace, il discorso ai direttori nazionali della Pastorale per i migranti e due omelie pronunciate da Francesco. L’introduzione del libro “Sono io, non abbiate paura” è firmata da padre Michael Czerny, sottosegretario della sezione Migranti e Rifugiati del dicastero per il Servizio dello sviluppo umano integrale della Santa Sed,e istituita ad hoc da Papa Francesco nel 2016.

8 gennaio 2019