In Ucraina sono 270 gli edifici religiosi distrutti o attaccati

Gravemente danneggiata dai bombardamenti russi anche la chiesa greco-cattolica della Natività della Santissima Theotokos, nel Donesk. Molti danni nell’area circostante

Gravemente danneggiata durante i bombardamenti russi la chiesa della Natività della Santissima Theotokos nel villaggio di Verkhnokamyanske, nell’esarcato greco-cattolico di Donetsk. Ne dà notizia il servizio stampa dell’esarcato informando che, a seguito di un proiettile che ha colpito la chiesa, una delle cupole è andata distrutta, così come la croce che si trovava nel cortile della parrocchia. Parzialmente distrutti anche l’interno e la facciata. Molti i danni nell’area circostante.

La chiesa, spiegano dalla diocesi in una nota, si trova a Verkhnokamyanske, un villaggio in prima linea sul fronte dove «infuriano le battaglie». Il suo nome si aggiunge a lungo elenco di luoghi di culto danneggiati o completamente distrutti a causa della guerra: stando ai dati del Servizio statale dell’Ucraina per gli affari etnici e la libertà di coscienza (Dess), dal giorno dell’invasione russa, il 24 febbraio, al 20 settembre almeno 270 edifici religiosi in circa 14 regioni dell’Ucraina sono stati completamente distrutti o hanno subito distruzioni di varia entità a seguito dell’attacco armato della Federazione Russa: chiese, moschee, sinagoghe, Sale del Regno, edifici educativi e amministrativi delle comunità religiose dell’Ucraina.

Nel dettaglio, 5 dei 270 edifici danneggiati dall’attacco russo sono musulmani, 5 ebrei e i restanti 260 cristiani. 30 appartengono a comunità protestanti, 21 alla Chiesa ortodossa ucraina (Ocu), quattro alla Chiesa cattolica latina (Rcc), tre alla Chiesa greco-cattolica ucraina (Ugcc). 66 edifici appartengono a comunità di testimoni di Geova. Il 52% (136 oggetti) dei 260 edifici cristiani danneggiati, completamente o parzialmente distrutti a seguito dell’attacco russo, appartengono alla Chiesa ortodossa ucraina (UOC). Il maggior numero di edifici religiosi distrutti si trova nelle regioni di Donetsk (67) e Luhansk (58) seguite dalle regioni di Kiev (43) e Kharkiv (35).

28 settembre 2022