In Ucraina attaccati 2 ospedali in 24 ore

La denuncia di Msf: «Sono vicini alla linea del fronte, dove l’accesso alle cure è essenziale. Pazienti, personale medico e strutture sanitarie devono essere protetti»

Due ospedali vicini alla linea del fronte, attaccati in Ucraina dalle forze armate russe nell’arco di sole 24 ore. È la denuncia arrivata ieri, 14 febbraio, da Medici senza frontiere. «Un ospedale di Selydove è stato colpito intorno alla mezzanotte, uccidendo 3 persone e ferendone 6», informano, aggiungendo che i team di Msf «hanno trasferito in ambulanza 10 pazienti in luoghi più sicuri». Tra questi, «in 3 erano ricoverati in terapia intensiva».

A Kherson, alcuni bombardamenti sull’ospedale della città hanno danneggiato la clinica ambulatoriale e il team chirurgico di Msf ha dovuto rifugiarsi nel bunker. «Questi ospedali sono vicini alla linea del fronte, dove l’accesso alle cure mediche è essenziale – dichiara il capomissione di Msf in Ucraina Christopher Stokes -. Condanniamo con forza i continui attacchi agli ospedali. I pazienti, il personale medico e le strutture sanitarie devono essere protetti», aggiunge.

15 febbraio 2024