In Ucraina 8 milioni di sfollati interni

La denuncia di Andrea Iacomini, portavoce di Unicef Italia. Il 63% sono donne. L’invito a «non abbassare la guardia sulla situazione umanitaria del Paese, che è preoccupante e tende a peggiorare»

(foto: Stefano Carofei, Imagoeconomica)

Da Unicef Italia arriva ancora un campanello d’allarme sull’Ucraina devastata dalla guerra. Nel Paese, denuncia il portavoce Andrea Iacomini, si contano «più di 8 milioni di sfollati interni. Il 63% sono donne». E ancora, prosegue, «il 52% delle famiglie sfollate denunciano almeno un figlio di età compresa tra 5 e 17 anni e il 22% dichiara di avere un figlio di età inferiore ai 5».

L’invito del portavoce di Unicef Italia dunque è a «non abbassare la guardia sulla situazione umanitaria del Paese che è davvero preoccupante e che – evidenzia – tende a peggiorare di ora in ora mentre altri bambini continuano a essere uccisi e feriti, le scuole a essere distrutte e gli ospedali a essere colpiti. Bisogna tenere alta l’attenzione sul dramma umanitario di questo popolo oppure anche l’Ucraina rischierà di andarsi a sedere accanto alle tante emergenze dimenticate del pianeta – le parole di Iacomini -. Non possiamo permetterlo, non possiamo ancora una volta assuefarci a tutto questo dolore», conclude.

23 maggio 2022