In Nicaragua un piccolo segnale di “disgelo”

L’arcidiocesi di Managua pubblica una nota ufficiale, dopo 25 mesi di silenzio, per ringraziare le autorità pubbliche nicaraguensi per il restauro di una scultura

Dopo 25 mesi di silenzio, l’arcidiocesi di Managua ha pubblicato nel fine settimana una nota ufficiale per ringraziare la «buona volontà» delle autorità pubbliche nicaraguensi, per aver collaborato al restauro dell’immagine del Cristo Risorto della parrocchia di Santo Domingo de Guzmán, nel centro storico di Managua, che aveva subito il distacco di alcune sue parti.

L’immagine è parte di un’opera d’arte murale che fa parte del patrimonio nazionale del Nicaragua. Il passare del tempo «ha causato lo sgretolamento di parte della scultura». Il tempio è stato visitato dalle massime autorità dell’edificio e dal ministero della Cultura, che oltre a verificare l’accaduto, «hanno ordinato di adottare misure di cura e sicurezza per il resto dei lavori e hanno avviato studi che porteranno al restauro del murale. Siamo grati per la buona volontà e le azioni a favore del restauro da parte delle autorità edilizie e del governo centrale», si legge nel comunicato diffuso dall’arcidiocesi, il primo su fatti di rilevanza pubblica dal 17 settembre 2022.

9 dicembre 2024