In Nicaragua, irruzione della polizia in una casa di suore

Gli agenti, autorizzati dal regime del presidente Ortega, sono entrati nella sede delle religiose della Fraternità die poveri di Gesù Cristo, che sarebbero in El Salvador

Nella notte tra sabato 1 e domenica 2 luglio, agenti di polizia, autorizzati dal regime del presidente Daniel Ortega, hanno fatto irruzione nella casa delle suore della Fraternità dei poveri di Gesù Cristo, situata nel dipartimento di León, nel nord del Nicaragua. Secondo quanto riferito dalla stampa indipendente, le religiose, a cui non era stato rinnovato il permesso di risiedere nel Paese, erano intenzionate a lasciare il Nicaragua, per recarsi in El Salvador, nei prossimi giorni, e di fronte all’irruzione avrebbero già trovato riparo nel Paese confinante. Mancano ancora però conferme ufficiali della Congregazione o della Chiesa salvadoregna.

La congregazione appartiene a una fraternità francescana, fondata nel 2001 in Brasile; il Nicaragua era uno dei 14 Paesi in cui era presente. «La polizia sandinista è entrata nella casa delle Sorelle della Fraternità dei poveri di Gesù Cristo  – conferma la ricercatrice e avvocato Marha Patricia Molina, che mantiene un report costantemente aggiornato sulle persecuzioni contro la Chiesa nicaraguense -. Come dei criminali, a mezzanotte avrebbero lasciato il Paese».

3 luglio 2023