In Iraq 100 morti in un incendio a Qaraqosh

«Profondo cordoglio» della ong Un Ponte Per, sul posto da oltre 10 anni, che ha ricevuto richiesta di sostegno dell’ospedale di Mosul per la cura delle ustioni

L’ong Un Ponte Per (Upp), attiva in Iraq da oltre 30 anni, esprime «profondo cordoglio» per la notizia del tragico incendio scoppiato a Qaraqosh, nel nord dell’Iraq. Il fuoco, divampato durante una festa di matrimonio, ha causato almeno 100 vittime e oltre 150 feriti, alcuni con ustioni gravissime.

In un comunicato l’ong ricorda che «a Qaraqosh lavora da oltre 10 anni, prima con programmi di sostegno alle minoranze religiose, poi nell’assistenza umanitaria a chi fuggiva da Daesh (Stato Islamico) e tornando infine in città dopo la liberazione, per ricostruire scuole, strutture sanitarie e avviare programmi di peacebuilding». È delle ultime ore la richiesta di sostegno ricevuta dall’ospedale “Al Horuk” di Mosul, l’unica struttura pubblica del Governatorato di Ninive specializzata nella cura delle ustioni. «Stiamo già sostenendo questo ospedale e proprio ieri avevamo finito di equipaggiare i due Pronto Soccorso, adesso pieni di persone», spiegano da Upp, che in coordinamento con i partner locali, sta verificando cosa altro sia possibile fare per rispondere all’emergenza.

Al momento, lo staff locale di Un Ponte Per sta invitando la popolazione a donare sangue, di cui c’è urgente necessità. «In questo giorno di dolore e tristezza – concludono – desideriamo esprimere dall’Italia le nostre più sincere condoglianze alle famiglie delle vittime e a tutte le persone colpite da questa terribile tragedia. Tutta la nostra vicinanza alla popolazione irachena».

27 settembre 2023