Imprevisto all’udienza, un bambino scappa verso il Papa

In Aula Paolo VI Francesco si è trovato improvvisamente di fronte un bambino che, sfuggito al controllo, ha fatto di corsa tutte le scale di marmo bianco pur di arrivare di fronte al Papa

Fuori programma durante l’udienza di oggi, mercoledì 28 novembre, in Aula Paolo VI, pronunciata dal Papa davanti a 7mila persone. Durante i saluti nelle varie lingue, il Papa si è trovato improvvisamente di fronte un bambino che, sfuggito al controllo degli adulti, ha fatto di corsa tutte le scale di marmo bianco, pur di arrivare di fronte al Papa e abbracciarlo. Il Papa ha restituito l’abbraccio e il saluto, sorridendo piacevolmente stupito – «è argentino, è indisciplinato», ha scherzato rivolgendosi a monsignor Georg Gänswein, prefetto della Casa Pontificia, seduto al suo fianco – e salutando subito i fedeli di lingua spagnola ha usato la sua lingua madre per commentare, a braccio, l’accaduto.

«Questo bambino non sa parlare, ma sa comunicare», ha commentato: «È libero, indisciplinatamente libero, ma è libero!», ha esclamato Francesco, esortando ciascuno dei presenti a chiedersi: «Io sono così libero davanti a Gesù? Quando Gesù dice che dobbiamo tornare come bambini, vuol dire che dobbiamo avere quella libertà che ha un bambino davanti a suo padre».

 

28 novembre 2018