Il Villaggio per la Terra si trasferisce sul web
Il 22 aprile la maratona multimediale no stop “One people one planet” prende il posto della consueta manifestazione sull’ambiente a Villa Borghese
La macchina organizzativa del Villaggio per la Terra non spegne i motori in tempi di coronavirus e dalla terrazza del Pincio e Villa Borghese si trasferisce sul web per una lunga maratona multimediale ribattezzata “One People One Planet”. L’edizione 2020 della manifestazione ideata da Earth Day Italia e realizzata in collaborazione con il Movimento dei Focolari di Roma, inizialmente in programma dal 22 al 26 aprile, si terrà in forma virtuale sui social e concentrata in un solo giorno.
Mercoledì 22 aprile, dalle 8 del mattino fino a tarda sera, gli incontri e i dibattiti in calendario si svilupperanno in rete con ampi spazi radiofonici e televisivi. La maratona multimediale sarà integralmente trasmessa sul canale streaming Rai Play. Oltre a Rai Play e a numerosi programmi di Rai 1, Rai 2, Rai 3, Rai News e Rai Ragazzi, porteranno il loro contributo a questa staffetta mediatica: Vatican Media; TV2000; Radio Italia; NSL Crossmedial Studios; Rinnovabili.it, Lifegate.
Ad aprire la giornata, l’udienza di Papa Francesco dalla Biblioteca del Palazzo Apostolico. Spazio poi ai confronti sui temi della sostenibilità ambientale e sociale grazie al contributo di tante associazioni e di numerosi ospiti del mondo della cultura, dello spettacolo e dello sport. Tutela del creato e delle persone che vi abitano, sport, violenza sulle donne sono alcuni dei temi sui quali si confronteranno gli esperti.
Previsto anche un dibattito sulla salvaguardia dei popoli nativi che include voci dall’Amazzonia e dal Congo con il “Cortile dei Gentili”, struttura del Pontificio Consiglio della cultura. Il Villaggio per la Terra 2020 coincide con il 50° anniversario della Giornata Mondiale della Terra indetta dall’Onu e con il quinto anniversario della pubblicazione dell’enciclica Laudato si’. Inoltre, l’evento a Villa Borghese avrebbe rappresentato una delle tappe del Patto educativo globale convocato a Roma da Papa Francesco.
«Da oltre un anno la squadra del Villaggio per la Terra stava lavorando intensamente per preparare l’evento – spiega Antonia Testa dei Focolari di Roma –. I decreti emanati per contenere il diffondersi del virus ci hanno portato a fare discernimento. Non sapevamo se posticipare o annullare la manifestazione ma la rete creata in questi cinque anni ci è apparsa così ricca, potente, luminosa che abbiamo deciso di darle voce. È nata quindi l’idea della piattaforma mediatica che permetterà al Villaggio di partire da Roma per abbracciare tutto il mondo. In questa quarantena – aggiunge – abbiamo assistito ad una manifestazione luminosissima della Chiesa locale e universale dove molti si sono messi in gioco per illuminare i tanti angoli bui. In questo percorso si inserisce il Villaggio, che vuole lanciare un forte messaggio di rinascita».
21 aprile 2020