Il vescovo ausiliare della diocesi di Roma Daniele Libanori è stato nominato “Commissario plenipotenziario, delegato della Santa Sede sulla fraternità sacerdotale della Familia Christi”, società di vita apostolica di diritto diocesano, approvata l’8 settembre 2016 dall’allora arcivescovo di Ferrara-Comacchio Luigi Negri. La nomina porta la firma del cardinale Ladaria Ferrer, prefetto della Congregazione della dottrina della fede e presidente della Pontificia commissione Ecclesia Dei.

In sostituzione del superiore e del consiglio generale, durante il periodo del commissariamento, che non ha una scadenza stabilita, Libanori sarà chiamato ad assumere il governo della fraternità sacerdotale. Dovrà inoltre verificare la fondatezza degli elementi e delle conclusioni emerse dalla visita canonica realizzata tra il febbraio e il settembre di quest’anno. Ancora, sarà suo compito determinare, in collaborazione con la Pontificia commissione Ecclesia Dei, eventuali futuri percorsi per la fraternità Familia Christi.

Dall’arcivescovo di Ferrara-Comacchio Gian Carlo Perego intanto arriva il grazie alla Santa Sede «per la premura e l’attenzione al bene dei fedeli della nostra Chiesa», si legge in una nota inviata dall’Ufficio comunicazioni sociali diocesano, insieme all’invito alla preghiera, affinché «l’operato del commissario porti frutti di grazia alla Chiesa di Ferrara-Comacchio».

4 dicembre 2018