Il Tribunale rilancia la formazione sulle nuove riforme

Sotto la lente d’ingrandimento i cambiamenti in atto del processo vaticano e italiano. Gli incontri sono accreditati dall’ordine degli avvocati di Roma. 3 i crediti a sessione

Prendono il via mercoledì 24 gennaio gli incontri di formazione per il 2024 promossi dal Tribunale di Prima istanza della diocesi di Roma e dal Coetus Advocatorum, incentrati su “Processo vaticano e processo italiano alla luce delle recenti riforme”. Tutti gli appuntamenti avranno luogo nel Palazzo Apostolico Lateranense e inizieranno alle ore 15; sono accreditati dall’ordine degli avvocati di Roma e garantiranno 3 crediti a sessione. Il primo vedrà la partecipazione di Venerando Marano, presidente aggiunto del Tribunale dello Stato della Città del Vaticano, che interverrà su “Le fonti del diritto processuale vaticano”, e di Valerio de Gioia, magistrato del Tribunale di Roma, che relazionerà su “Principi generali della riforma Cartabia”.

Il processo civile vaticano e quello “di famiglia” saranno al centro del secondo incontro, il 21 febbraio, con Francesco Viscome, giudice della Corte di appello dello Stato della Città del Vaticano, e Giuseppina Menicucci, membro del Consiglio dell’ordine degli avvocati di Roma. Il 20 marzo, poi, verrà approfondito il processo penale, sia vaticano che italiano, alla luce della riforma Cartabia, grazie agli interventi di Alessandro Diddi, promotore di giustizia del Tribunale dello Stato della Città del Vaticano, e Giacomo Ebner, magistrato del Tribunale di Roma. L’ultimo appuntamento, mercoledì 17 aprile, sarà dedicato al processo del lavoro, con i contributi di Giuseppe Sciacca, presidente dell’Ufficio del lavoro della Sede Apostolica, e Antonino Sgroi, coordinatore Avvocatura dell’Inps.

Per informazioni: formazionetribunali@diocesidiroma.it.

9 gennaio 2024