Il Papa: «Vivere con fede le “24 ore per il Signore”»

Al termine dell’udienza generale, l’appello a partecipare all’iniziativa del 24 e 25 marzo. Il saluto ai direttori Migrantes. L’invito a «tutelare l’acqua»

Al termine dell’udienza generale, l’appello alla partecipazione all’appuntamento del 24 e 25 marzo. Il saluto ai direttori Migrantes. L’invito a «tutelare l’acqua»

«Invito tutte le comunità a vivere con fede l’appuntamento del 24 e 25 marzo per riscoprire il sacramento della riconciliazione: “24 ore per il Signore”». È l’appello rivolto questa mattina, mercoledì 22 marzo, da Papa Francesco ai fedeli riuniti in piazza San Pietro per l’udienza generale, al termine dei saluti che concludono l’appuntamento settimanale. «Auspico che anche quest’anno tale momento privilegiato di grazia del cammino quaresimale  – le parole del pontefice – sia vissuto in tante chiese del mondo per sperimentare l’incontro gioioso con la misericordia del Padre, che tutti accoglie e perdona».

Nei saluti in lingua italiana, anche le parole rivolte ai partecipanti all’incontro per i direttori Migrantes. «Li incoraggio a proseguire nell’impegno per l’accoglienza e l’ospitalità dei profughi e dei rifugiati – ha detto Francesco -, favorendo la loro integrazione, tenendo conto dei diritti e dei doveri reciproci per chi accoglie e chi è accolto. Non dimentichiamo che questo problema di oggi dei rifugiati e dei migranti è la tragedia più grande dopo quella della seconda guerra mondiale».

Poco prima, nei saluti in lingua inglese, il Papa aveva riportato all’attenzione della piazza anche il tema dell’acqua, nella Giornata mondiale istituita dalle Nazioni Unite. «Tutelare l’acqua come bene di tutti»: questo l’invito del Santo Padre, che si è rivolto in particolare ai partecipanti al convegno “Watershed: Replenishing Water Values for a Thirsty World”, promosso dal Pontificio Consiglio per la cultura e dal Capitolo argentino del Club di Roma. «Proprio oggi – ha ricordato – si celebra la Giornata mondiale dell’acqua, istituita 25 anni fa dalle Nazioni Unite, mentre ieri ricorreva la Giornata internazionale delle foreste. Mi rallegro di questo incontro, che segna una nuova tappa nell’impegno congiunto di varie istituzioni per sensibilizzare alla necessità di tutelare l’acqua come bene di tutti, valorizzando anche i suoi significati culturali e religiosi». In particolare, ha proseguito Francesco, «incoraggio il vostro sforzo nel campo educativo, con proposte rivolte ai bambini e ai giovani».

22 marzo 2017