Il Papa torna a chiedere il cessate il fuoco tra Israele e Hamas

Al termine dell’udienza generale, il rinnovato appello a «riprendere i negoziati» e ad assumersi l’impegno di «far arrivare gli aiuti alla popolazione di Gaza, che è allo stremo»

«Continuo a seguire con molta preoccupazione il conflitto in Israele e in Palestina». Lo ha affermato questa mattina, 13 dicembre, Papa Francesco, al termine dell’udienza generale, dopo i saluti ai fedeli di lingua italiana che concludono l’appuntamento del mercoledì.

«Rinnovo il mio appello per un immediato cessate-il-fuoco umanitario; si soffre tanto, lì», ha detto ancora Francesco, incoraggiando «tutte le parti coinvolte a riprendere i negoziati» e chiedendo a tutti di «assumersi l’urgente impegno di far arrivare gli aiuti umanitari alla popolazione di Gaza, che è allo stremo e ne ha veramente bisogno». Quindi, ancora un’esortazione: «Si liberino subito tutti gli ostaggi, che avevano visto una speranza nella tregua di qualche giorno fa. Che questa grande sofferenza per gli israeliani e per i palestinesi finisca. Per favore – ha concluso il pontefice -: no alle armi, sì alla pace!».

13 dicembre 2023