Il Papa annuncia un Giubileo della misericordia

L’apertura dell’Anno Santo il prossimo 8 dicembre; la lettura della Bolla di indizione il 12 aprile. «Non ci stanchiamo di chiedere perdono»

L’apertura dell’Anno Santo il prossimo 8 dicembre; la lettura della Bolla di indizione il 12 aprile. «Non ci stanchiamo di chiedere perdono»

Un Anno Santo della misericordia. Dall’8 dicembre 2015, solennità dell’Immacolata Concezione e 50° anniversario del Concilio Vaticano II, al 20 novembre 2016, festa di Cristo Re. Papa Francesco lo ha annunciato venerdì pomeriggio, nel giorno del secondo anniversario della sua elezione. Lo ha fatto all’omelia della liturgia penitenziale che ha aperto nella basilica di San Pietro la “24 ore per il Signore”, l’iniziativa di preghiera promossa per celebrare il sacramento della riconciliazione.

«Ho pensato spesso – ha detto – a come la Chiesa possa rendere più evidente la sua missione di essere testimone della misericordia. È un cammino che inizia con una conversione spirituale. Per questo ho deciso di indire un Giubileo straordinario che abbia al suo centro la misericordia di Dio. Lo vogliamo vivere alla luce della parola del Signore: “Siate misericordiosi come il Padre”» (cfr Lc 6,36)». Nel corso della liturgia il Papa ha confessato alcuni fedeli e si è accostato egli stesso al confessionale. «Sono convinto – ha affermato – che tutta la Chiesa, che ha tanto bisogno di ricevere misericordia, perché siamo peccatori, potrà trovare in questo Giubileo la gioia per riscoprire e rendere feconda la misericordia di Dio, con la quale tutti siamo chiamati a dare consolazione ad ogni uomo e ad ogni donna del nostro tempo. Non dimentichiamo che Dio perdona tutto, e Dio perdona sempre. Non ci stanchiamo di chiedere perdono».

L’annuncio ufficiale dell’Anno Santo avverrà il 12 aprile con la lettura presso la Porta Santa della Bolla di indizione nella Domenica della Divina Misericordia, festa istituita da san Giovanni Paolo II che viene celebrata la domenica dopo Pasqua. Francesco ha affidato l’organizzazione del Giubileo al Pontificio Consiglio per la Promozione della nuova evangelizzazione. L’ultimo Anno Santo straordinario fu indetto nel 1983 proprio da Giovanni Paolo II per celebrare i 1950 anni dalla redenzione.

16 marzo 2015