Il Natale solidale di Oxfam

Fino al 24 dicembre sarà possibile farsi impacchettare i regali in 25 punti vendita, sostenendo con una donazione la risposta all’emergenza Covid nelle crisi umanitarie

“Incarta il presente, regala un futuro”: l’iniziativa di solidarietà di Oxfam Italia in vista del Natale torna anche quest’anno, in oltre 25 store della Capitale. Fino al 24 dicembre sarà possibile farsi impacchettare i regali, sostenendo con una donazione la risposta di Oxfam all’emergenza Covid-19 nelle più gravi crisi umanitarie del mondo e offrendo un aiuto ai tanti ragazzi che in Italia rischiano di restare indietro e abbandonare gli studi, dopo l’impatto durissimo della pandemia.

Oltre 70 i volontari in campo, che saranno presenti nei punti vendita Coin, Mondadori, Euronics, Toys, Rocco Toys, Ubik, Rinascente e Villa Bebe. Le offerte raccolte serviranno ad assicurare acqua pulita e servizi igienico-sanitari nelle aree del mondo più vulnerabili, messe in ginocchio da anni di guerra, dal cambiamento climatico e dalla pandemia. «Emergenze umanitarie, spesso dimenticate, che rischiano senza interventi immediati di trasformarsi in vere e proprie catastrofi – evidenziano dall’organizzazione -. Come in Yemen, dove la popolazione, a quasi sette anni dall’inizio di un sanguinoso conflitto, sta facendo i conti con una nuova ondata di contagi da Covid19 e il riaffacciarsi dell’incubo del colera, priva di acqua pulita, vaccini, cure e strumenti di protezione. In uno dei Paesi più poveri del mondo, mentre si continua a combattere, metà delle strutture sanitarie sono andate distrutte; una percentuale bassissima di persone è vaccinata contro il Covid; oltre 15 milioni di uomini, donne e bambini non hanno accesso all’acqua pulita e a servizi igienico-sanitari», informano.

Ai clienti che decideranno di farsi impacchettare il proprio regalo ai banchetti Oxfam i volontari regaleranno simpatici gadget: una saponetta donata da Neutro Roberts, bolle di sapone donate da Dulcop e borracce donate da Collis. Da quest’anno inoltre sarà possibile contribuire al lavoro di Oxfam anche acquistando il panettone Coin per Oxfam, negli store Coin e online nell’e-boutique su coin.it. Nello stesso periodo nelle librerie Mondadori della Capitale sarà possibile sostenere il lavoro di Oxfam per garantire equità e pari opportunità di accesso e successo scolastico agli studenti più fragili, aiutando bambini e ragazzi che in questo momento sono a rischio di esclusione educativa nel nostro Paese. Dall’inizio della pandemia, rivendicano dall’organizzazione, «Oxfam ha infatti moltiplicato le sue attività al fianco di migliaia di studenti e docenti, per contrastare la dispersione scolastica migliorando l’accesso ai servizi socio-educativi per famiglie in grave difficoltà economica. Un intervento inclusivo – realizzato in Toscana insieme a istituti secondari di I e II grado, enti locali, università, fondazioni, realtà del terzo settore e attraverso la rete dei Community Center gestiti da Oxfam e tanti partner – che ha visto nascere iniziative formative e di supporto per docenti e genitori; laboratori e corsi per il recupero didattico del ritardo accumulato dagli studenti nell’ultimo difficilissimo anno scolastico; attività educative e ludiche in tante aree verdi delle “periferie” italiane».  Sarà possibile contribuire al progetto anche online, donando attraverso la pagina Oxfam dedicata su oxfam.it/mondadori. Ancora, l’intervento di Oxfam al fianco alle comunità più vulnerabili del pianeta potrà essere sostenuto anche da tutti i clienti che questo Natale si recheranno nei 7 store Pinko del Lazio. Grazie a #PINKOtakecare, fino al 25 dicembre per ogni scontrino emesso sull’acquisto di qualsiasi prodotto saranno donati dall’azienda 500 litri di acqua pulita a una famiglia nelle più gravi aree di crisi dove Oxfam è al lavoro.

«Mai come in questo momento è fondamentale che nessuno sia lasciato indietro: sia nelle periferie delle nostre città che nei Paesi più poveri stretti nella morsa di conflitti, cambiamenti climatici e pandemia – afferma Pierluigi Fabiano, responsabile del progetto per Oxfam Italia -. Mentre in Italia, in Europa stiamo tentando faticosamente di riaffacciarci ad una nuova normalità, in Yemen quasi due terzi della popolazione dipende dagli aiuti umanitari per sopravvivere e 20 milioni di persone non hanno accesso alle cure di base – riferisce -. Qui se si contraggono malattie come Covid e colera, curarsi è praticamente impossibile, e fornire strumenti per prevenire il contagio è oggi più che mai cruciale per salvare vite. Per questo che anche un piccolo gesto può fare la differenza. Con un’offerta di 5 euro, ad esempio, potremmo garantire a una famiglia yemenita acqua pulita per 10 giorni per poter bere, cucinare, lavarsi. Questo Natale facciamo appello alla solidarietà di tutti – conclude – perché le tante difficoltà che ciascuno deve affrontare ogni giorno non ci facciano dimenticare chi sta peggio di noi, ricordandoci che solo insieme possiamo superare questo momento».

A Roma è possibile trovare i volontari Oxfam alla Coin di via Alberto Lionello (località Bufalotta), di via Palmiro Togliatti (zona Cinecittà), di piazzale Appio (zona San Giovanni), di via Giolitti (zona Termini) e di via Cola de Rienzo; nei negozi Mondadori di Roma Marconi, Roma Appia, Roma Cola di Rienzo, Roma est, Roma Aurelia, Roma Fiumicino, Casal Bertone, Monterotondo e Romanina; all’Euronics di via Salaria, via Ippocrate, via di Torre Spaccata, via Torre di Mezzavia presso il centro commerciale Anagnina, via San Giuliano Milanese, via Appia Nuova e via Riano; nei negozi Toys di via Prenestina; Ubik di via Cupra (zona Tiburtina) e di via Adige a Monterotondo; nei Rocco Toys di via Raffaele de Cesare e di piazzale Caduti della Montagnola; a Villa Bebe di via Bernardino Alimena; alla Rinascente di via del Tritone; alla Libreria tra le Righe di via Gorizia. Fino al 24 dicembre poi è possibile inoltre dare il proprio contributo al lavoro di Oxfam, candidandosi come volontario su oxfamitalia.org/regalaunfuturo.

9 dicembre 2021