Il Lazio in zona gialla

Lento ritorno alla quasi normalità: consentite le consumazioni all'interno di bar e ristoranti fino alle 18; riaprono i musei. Restano chiuse palestre, piscine e centri sportivi. Chiusi anche i centri commerciali nei festivi e prefestivi

Dopo 15 giorni il Lazio torna in zona gialla da oggi, 1° febbraio, e può allentare le misure restrittive. In molti, però, hanno “mal interpretato” l’ordinanza anticipando al weekend l’alleggerimento delle norme e affollando strade e piazze di Roma. Ma solo da oggi si potrà godere di un lento ritorno alla quasi normalità in cui sarà consentito sorseggiare un caffè al bar, mangiare comodamente seduti in un ristorante o ammirare i capolavori dell’arte custoditi nei musei. Gli amanti del fitness dovranno pazientare ancora perché restano chiuse palestre, piscine, centri natatori, centri benessere e centri termali. In alternativa ci si può recare nei centri e nei circoli sportivi, pubblici e privati, per svolgere attività sportiva di base esclusivamente all’aperto.

La riammissione del Lazio nella zona gialla è stata accolta con entusiasmo dal presidente della Regione Nicola Zingaretti. Nel dare «la buona notizia che darà respiro all’economia» non ha perso occasione per richiamare alla prudenza, per non «gettare a mare i sacrifici fatti in queste settimane». L’imperativo resta quello di mantenere alto il livello di attenzione, evitare gli assembramenti, rispettare le norme «o i contagi – avverte – saliranno di nuovo». Zingaretti si è rivolto anche agli esercenti chiedendo la loro collaborazione per «far rispettare tutte le regole, soprattutto le presenze al chiuso e i distanziamenti ai tavoli».

Ma andiamo con ordine. Cosa è consentito fare da oggi? Resta il coprifuoco dalle 22 alle 5 così come il divieto di spostarsi tra regioni salvo per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute. Via libera alle visite a parenti e amici, una sola volta al giorno, e a un massimo di due persone con figli minori di 14 anni al seguito. Dalle 5 alle 18 è consentito consumare cibi e bevande all’interno dei bar, dei ristoranti e delle altre attività di ristorazione. I locali con cucina potranno effettuare vendita con asporto fino alle 22 mentre la consegna a domicilio è consentita senza limiti di orario.

Nelle giornate festive e prefestive saracinesche abbassate per gli esercizi commerciali all’interno dei centri commerciali e dei mercati, a eccezione delle farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, punti vendita di generi alimentari, edicole e tabacchi. Dopo quasi tre mesi questa mattina, 1° febbraio, tornano visitabili i Musei Vaticani, pronti a riaccogliere i visitatori in sicurezza grazie anche al già avviato piano vaticano di vaccinazione anti Covid dedicato al personale dipendente. Per ammirare le collezioni e i tesori dell’arte custoditi nei Musei del Papa è obbligatoria la prenotazione online e le visite si terranno dal lunedì al sabato dalle 8.30 alle 18.30 (ultimo ingresso alle 16.30). Anche i Giardini Vaticani e l’area archeologica della Necropoli della Via Triumphalis tornano a essere accessibili al pubblico mentre il Complesso museale e i Giardini di Castel Gandolfo riaprono sabato 6 febbraio, dato che l’accesso sarà consentito esclusivamente di sabato dalle 9 alle 17.30 (ultimo ingresso alle 16.30).

Tra gli altri, riaprono i battenti anche il Palazzo delle Esposizioni, i Musei Capitolini, i Mercati di Traiano – Museo dei Fori Imperiali, il Museo di Roma a Palazzo Braschi, il Museo dell’Ara Pacis. Oltre alle collezioni permanenti e alle mostre prorogate, numerose novità espositive attendono i visitatori. Inoltre, saranno nuovamente aperte le aree archeologiche dei Fori Imperiali (ingresso dalla Colonna Traiana e uscita dal Foro di Cesare su via dei Fori Imperiali), dalle 8.30 alle 16.30 (ultimo ingresso 15.30), e del Circo Massimo, dalle 9.30 alle 16.30 (ultimo ingresso 15.30), all’interno del quale sarà attivo anche Circo Maximo Experience. Il Parco archeologico del Colosseo celebra la riapertura al pubblico (dal lunedì al venerdì dalle 10.30 alle 16.30) con un concerto degli allievi del Conservatorio di Santa Cecilia che si terrà oggi alle 12.30 sul piano dell’arena e in diretta streaming sulle pagine Facebook e YouTube del PArCo.

1° febbraio 2021