«Le esprimo la mia ammirazione e la mia gratitudine per il suo operato intelligente e coraggioso a favore dei nostri fratelli e sorelle rifugiati». Sono le parole rivolte da Francesco ai partecipanti al Summit che ha riunito in Vaticano, il 9 e 10 dicembre socrso, i capi delle amminsitrazioni comunali europee. «La mia porta – prosegue – sarà sempre aperta per lei e per questa nuova rete di sindaci». Proprio il tema dell’immigrazione era al centro del vertice organizzato dalla Pontificia Accademia delle scienze: due giornate seguite da vicino dal Papa, che si dice «consapevole dei notevoli successi che sono stati raggiunti».

Apprezzamento, nelle parole del pontefice, anche per «la proposta che è stata avanzata di creare una rete dei sindaci». Quindi, a tutti un “grazie” per la partecipazione all’iniziativa, al temrine della quale i sindaci hannosottoscritto un documento unanime nel quale scrivono che «i rifugiati sono nostri fratelli e sorelle», come recitava il tema del convegno.

La lettera è stata inviata, tra gli altri, al presidente del Consiglio nazionale dell’Anci e sindaco di Catania, Enzo Bianco, in rappresentanza degli amministratori comunali italiani che in quell’occasione hanno voluto presentare anche il “Manifesto dei sindaci italiani per l’accoglienza”.

15 dicembre 2016