Il Giubileo visto dalle imprese

Un sondaggio delle Cna mette a fuoco aspettative e timori. Alta la percezione del rischio corruzione. I progetti per la città promossi con il Campidoglio

Dedicato alle aspettative del mondo produttivo davanti all’ormai imminente Giubileo della misericordia il sondaggio condotto dalla Cna (Confederazione nazionale dell’artigianato e della piccola e media impresa) di Roma tra 500 artigiani, commercianti e piccole e medie imprese, presentato ieri, mercoledì 10 giugno, alla Casa delle Imprese della Cna di Roma.

Significativo il timore del rischio corruzione, avvertito dall’83% degli intervistati, nonostante il Giubileo resti per tutti «un evento di tutta la città», un’«occasione per rilanciare Roma». Ancora, tra i problemi segnalati: il decoro, per il 29% degli intervistati, il trasporto (33%) e la qualità dell’accoglienza (15%). 7 imprese su 10 chiedono strumenti adeguati per il rilancio della città; 6 imprenditori su 10 ritengono che l’Anno Santo straordinario sarà comunque «un’opportunità, in termini di benedici diretti e indiretti sui fatturati»: aumenteranno le richieste di prodotti e servizi, migliorerà la visibilità delle aziende e «saranno quindi portati ad assumere personale». 4 imprese su 10, inoltre, si aspettano un miglioramento complessivo del contesto, con effetti positivi sulla loro attività. La maggiore responsabilità per la riuscita dell’evento viene attribuita dal 74% degli intervistati al Campidoglio; seguono i romani (11%), il Vaticano (9%) e la Regione Lazio (2%). Per il 46% del campione però «Roma non è ancora pronta».

Il settore dei servizi, il decoro e l’accoglienza. Questi gli ambiti ai quali sono orientati i progetti messi a punto da Cna e Campidoglio e aperti alle imprese, per tradurre in concreto le opportunità che verranno dall’Anno Santo, al via l’8 dicembre. Si va da Amicus viatorum, una rete che assiste, informa ed accoglie, a Il pane di Roma e dell’accoglienza, con i panificatori creano un pane a km 0 contraddistinto da un simbolo della cristianità, da donare al Papa; da Facciate e tetti puliti, network di imprese e strumento di informazione ai cittadini per rendere immediatamente operativo il prossimo bando di Roma Capitale per il decoro delle facciate dei palazzi e per ripulire lo skyline della città dalle antenne inutilizzate, a Valorizzazione dell’artigianato, con tre sottoprogetti. Ancora, tra le proposte c’è I percorsi di Botteghiamo, tour guidato tra le botteghe del centro storico; I percorsi del Giubileo – La via francescana, app multilingue che segnala ai pellegrini punti di ristoro e botteghe artigianali; Rete di Street food, sotto il marchio “Mangia street” con camioncini che propongono cibo slow della tradizione culinaria romana.

«Questa indagine – ha commentato l’assessore capitolino alla Cultura e al turismo Giovanna Marinelli – è molto utile: siamo in linea con le esigenze sottolineate dal sondaggio». A breve poi, ha ricordato, «si concluderà la trattativa complessa con il governo sul Giubileo. Questo ci consentirà di operare su alcuni asset che sono la manutenzione straordinaria, il decoro e i trasporti, su cui stiamo già lavorando». La Capitale, ha sottolineato, «sarà pronta per il Giubileo: ci sta lavorando con determinazione. E abbiamo dalla nostra tutte le istituzioni».

11 giugno 2015