Il Giubileo degli operatori dei pellegrinaggi

L’appuntamento dal 19 al 21 gennaio. Messa di Fisichella a San Giovanni in Laterano, conferenze e preghiera. L’incontro con Francesco

L’appuntamento dal 19 al 21 gennaio. Messa dell’arcivescovo Fisichella a San Giovanni in Laterano, conferenze e preghiera. L’incontro con Francesco

Arriveranno da tutto il mondo per trascorrere tre giornate di preghiera e riflessione e oltrepassare poi tutti insieme la Porta Santa di San Pietro. Sono gli operatori dei pellegrinaggi, nella Capitale da domani, martedì 19 gennaio, per il Giubileo a loro dedicato, che terminerà giovedì con un incontro con Papa Francesco. L’appuntamento internazionale con gli operatori dei pellegrinaggi, i parroci, i rettori e gli operatori dei santuari, solitamente molto impegnati nelle proprie diocesi nei week-end per accogliere i pellegrini, è stato appositamente organizzato in giorni feriali per dare a tutti la possibilità di partecipare al Giubileo, spiegano al Pontificio Consiglio per la promozione della nuova evangelizzazione che organizza l’evento. Per facilitare gli spostamenti, i gruppi, suddivisi per lingue e nazionalità di provenienza, saranno tutti accolti in parrocchie e luoghi di culto vicini alla basilica di San Giovanni in Laterano.

Al loro arrivo, previsto per le ore 14.30 di martedì 19, gli operatori italiani si raduneranno nella basilica di Sant’Antonio in via Merulana dove, alle 15, si terrà la conferenza dal titolo “Pellegrini sulle orme di Gesù: il santuario esperienza di misericordia” tenuta dal salesiano don Francesco Di Natale, docente di Teologia e direttore della Comunità San Tommaso di Messina, da don Raimondo Sinibaldi, direttore dell’Ufficio pellegrinaggi della diocesi di Vicenza, e da monsignor Carlo Mazza, vescovo di Fidenza. Gli operatori dei pellegrinaggi tedeschi, invece, saranno accolti nella parrocchia Santi Marcellino e Pietro (via Merulana, angolo via Labicana), gli inglesi nella basilica di Santa Croce in Gerusalemme, i francesi presso il Battistero lateranense e i pellegrini spagnoli nel Pontificio Seminario Romano Maggiore (piazza San Giovanni in Laterano 4). Ogni gruppo sarà seguito da due sacerdoti, relatori delle conferenze, e da un vescovo. Alle 17.30 tutti i partecipanti al Giubileo degli operatori dei pellegrinaggi si sposteranno nella basilica di San Giovanni in Laterano per partecipare alla Messa presieduta dall’arcivescovo Rino Fisichella, presidente del Pontificio Consiglio per la promozione della nuova evangilizzazione.

Mercoledì 20 i gruppi si suddivideranno nuovamente nelle chiese e parrocchie che li ospitano e, dopo un momento di preghiera, alle 9.30 parteciperanno alla seconda conferenza dal titolo “Dal santuario alla parrocchia: il pellegrinaggio momento integrante della pastorale parrocchiale”. A seguire, alle 11, una catechesi sulla misericordia. Dalle 15 alle 18 i pellegrini saranno accompagnati nelle tre chiese giubilari: San Giovanni Battista dei Fiorentini, San Salvatore in Lauro e Santa Maria in Vallicella (Chiesa Nuova) per accostarsi al sacramento della riconciliazione e partecipare all’adorazione eucaristica. Giovedì 21, ultimo giorno dell’evento giubilare, tutti i partecipanti si raduneranno davanti a Castel Sant’Angelo e raggiungeranno in pellegrinaggio la Porta Santa di San Pietro. Si sistemeranno poi nell’Aula Paolo VI dove, alle 10.30, è previsto il concerto dell’Orchestra del Conservatorio “Alfredo Casella”. Alle 12 l’atteso incontro con Papa Francesco.

Tutti coloro che sono interessati al Giubileo degli operatori dei pellegrinaggi possono recarsi al centro di accoglienza di via della Conciliazione 7 per informazioni e iscrizioni.

18 gennaio 2016