Il presidente del Forum delle associazioni familiari Gigi De Palo interviene sulle novità in tema fiscale che saranno introdotte con la prossima manovra economico-finanziaria, in corso di definizione in queste settimane. Novità di cui «da più parti si sente parlare», spiega. Tra queste, in particolare, il fatto che «tra 4 e 6 miliardi di euro serviranno per le pensioni» e che «anche il “bonus” degli 80 euro» introdotto dal governo Renzi «verrà abolito per reinvestirlo in servizi di welfare per la terza età».

Su questa «solidarietà intergenerazionale» il Forum esprime assoluto consenso, specie per dei “nonni” come quelli italiani, tra i maggiori risparmiatori d’Europa. «Ma credo che nessun nonno sarebbe felice – afferma De Palo – sapendo che lo Stato s’interessa di lui, impedendo però nel contempo ai propri figli o nipoti di fare famiglia o che li mette nelle condizioni di dover lasciare il Paese per cercare una vita migliore». Per il presidente del Forum, «le famiglie non possono sempre “raschiare il barile” per tirare avanti: vanno coinvolte nel dibattito sulla Legge di bilancio. In un Paese in cui invecchiamento e denatalità galoppano, la priorità politica non può essere legata unicamente a considerazioni legate al consenso immediato».

De Palo fornisce anche alcuni dati: «La realizzazione di un fisco a misura di famiglia, attraverso la concretizzazione del Patto per la natalità e l’introduzione del Fattore famiglia per il calcolo delle imposte sulla base dei carichi familiari – dichiara – costerebbe allo Stato circa 14 miliardi di euro: il bonus degli 80 euro, complessivamente, ne richiede circa 10. Se si vuole risparmiare sul welfare del futuro – conclude – questi soldi vanno investiti subito sulla famiglia».

11 settembre 2018