Il Festival delle scienze torna all’Auditorium

Verrà inaugurato il 22 gennaio per andare avanti fino al 25. Si vivrà l’avventura della conoscenza attraverso workshop, lezioni, incontri, celebrando anche l’incertezza e l’ignoranza “positiva”

Dal 22 al 25 gennaio, all’Auditorium Parco della Musica, andrà in scena la decima edizione del Festival delle Scienze, quest’anno dedicato al tema dell’ignoto, della scienza e dell’importanza del non sapere. Il dubbio è infatti il primo passo per intraprendere l’avventura della conoscenza. Alla presentazione della manifestazione hanno partecipato il sindaco di Roma, Ignazio Marino, Carlo Fuortes, amministratore delegato di Musica per Roma e il direttore del festival, Vittorio Bo.

«Il Festival è un evento importante – ha dichiarato il sindaco, Ignazio Marino, che sottolinea – per me la scienza è uno degli strumenti più utili alla qualità della vita. Se spiegata con semplicità, rende davvero affascinante tutto quello che ci circonda». Quest’anno, ha poi ricordato il primo cittadino «parallelamente all’inizio del Festival della Scienza, abbiamo avviato una gara internazionale per la Città della Scienza a pochi metri dall’Auditorium, un passo in avanti importante per Roma. Così valorizziamo urbanisticamente aree destinate a usi militari, e di fatto abbandonate da tanti anni. Il tutto in un percorso condiviso con il quartiere».

Alle scuole sono invece dedicate una serie di iniziative patrocinate da Roma Capitale – Assessorato alla Scuola, Infanzia, Giovani e Pari Opportunità: nel laboratorio didattico Chi ha paura del buio?, a cura di INAF Istituto Nazionale di Astrofisica in collaborazione con l’Osservatorio Astronomico di Roma, in programma al mattino giovedì 22 e venerdì 23 gennaio.

Inoltre, nel Foyer Petrassi l’exhibit Indovina che?, due tabelloni, un mazzo di carte e la scienza che si mette in gioco, ma non tira a indovinare. Mentre, nel Foyer Sinopoli Tutto quello che non so, un gigantesco exhibit multimediale e interattivo in cui basta scegliere un argomento per poter esplorare contenuti e buttarsi nell’ignoto (a cura di Davide Coero Borga, dmostra | la scienza prende forma).

 

16 gennaio 2015