Il Festival della dottrina sociale premia la presidente Acli Roma

A Lidia Borzì il riconoscimento «all’impegno d’impresa per il bene comune», dedicato alle realtà che si sono distinte nella solidarietà

A Lidia Borzì il riconoscimento «all’impegno d’impresa per il bene comune», dedicato a realtà imprenditoriali e no profit che si sono distinte nella solidarietà

C’è anche la presidente delle Acli provinciali di Roma Lidia Borzì tra le undici personalità premiate a Verona dal Festival della Dottrina sociale della Chiesa, nella serata di gala, con il Premio all’impegno d’impresa per il bene comune, dedicato alle realtà imprenditoriali e no profit che si sono distinte nel campo della solidarietà e del sostegno agli altri. «La dottrina sociale della Chiesa – ha dichiarato la presidente delle Acli romane – è un valore universale che bisogna far conoscere, perché rappresenta un faro per tutti, credenti e non. Il suo cuore sta nella solidarietà e nella sussidiarietà, valori che come Acli di Roma mutuiamo e cerchiamo di mettere in pratica ogni giorno».

Ricevendo la scultura realizzata da Marco Bartoletti che rappresenta l’albero della Dottrina sociale, Borzì ha ricordato «tuti gli operatori e i volontari che ogni giorno si spendono per tessere il bene comune, in silenzio e lontano dai riflettori», ma anche «gli ultimi, tanto cari a Papa Francesco, con i quali condividiamo ogni giorno il pane. Un alimento semplice – ha detto -, ma non un semplice alimento, perché racchiude in sé tutti i valori della comunione. Ogni mese sono oltre 5mila i chilogrammi di pane recuperati dal progetto “il pane A Chi Serve 2.0”, per un valore mensile di 15mila euro».

29 novembre 2016