Il Colosseo diventa museo autonomo

Firmato il provvedimento. Il monumento farà parte di un parco archeologico, con Palatino, Fori e Domus Aurea. Istituito anche il direttore manager

Firmato il provvedimento. Il monumento farà parte di un parco archeologico insieme a Palatino, Fori e Domus Aurea. Istituita anche la figura del direttore manager

Firmato dal ministro dei Beni culturali Dario Franceschini il decreto che trasforma il Colosseo in museo autonomo, con tanto di direttore manager, presentato ieri, lunedì 9 gennaio, in Consiglio superiore dei Beni culturali e ai sindacati. Una vera e propria rivoluzione organizzativa, che vede l’Anfiteatro Flavio parte di un unico parco archeologico insieme con Palatino, Fori e Domus Aurea, portando a termine il percorso avviato nel 2014 dalla riforma Franceschini.

In concreto, la Soprintendenza archeologica speciale perde la gestione di Colosseo, Fori, Palatino e Domus Aurea, ma incorpora le competenze attualmente affidate alla soprintendenza ordinaria, che viene soppressa, occupandosi dell’intero territorio di Roma. Il mantenimento della Soprintendenza speciale, che conserva il suo carattere autonomo, verrà garantito con una percentuale degli introiti arrivati dai biglietti del Parco del Colosseo. Nell’attesa dell’arrivo di un direttore manager scelto con una selezione internazionale, come per gli altri musei autonomi, il periodo di transizione sarà gestito con un interim. Immediata la dotazione del personale.

10 gennaio 2017