Il cardinale Vallini: «Una scossa per far rinascere Roma»

Il vicario del Papa in merito all’intervista del prefetto Tronca, pubblicata sul Corriere: «Sono d’accordo. Giubileo ci faccia voltare pagina»

Il vicario del Papa in merito all’intervista del prefetto Tronca, pubblicata sul Corriere: «Sono d’accordo. Giubileo ci faccia voltare pagina»

«Occorre ritrovare un senso di appartenenza alla città di Roma, che è la nostra “casa comune”, e riscoprire un autentico senso di responsabilità individuale e collettivo per garantire legalità, efficienza e inclusione sociale, senza dimenticare chi è ai margini della società». Il cardinale vicario Agostino Vallini condivide il «sussulto civico» chiesto dal Commissario straordinario di Roma Francesco Paolo Tronca che oggi, in un’intervista pubblicata dal Corriere della Sera, sottolinea che «la vera sfida è vincere la rassegnazione» e che «con il Giubileo in corso bisogna voltare pagina».

In un comunicato stampa del Vicariato, si leggono le dichiarazioni del cardinale Vallini: «Il Giubileo è proprio il tempo opportuno per rilanciare la città, non solo a livello d’immagine ma nella sostanza dei comportamenti, dalle istituzioni ai cittadini, nessuno escluso. C’è un “noi” da ritrovare nella vita sociale della città, una coesione che negli anni si è sfaldata. Bisogna uscire dal circuito vizioso dell’inerzia, dell’illegalità, delle strumentalizzazioni politiche e anche delle paure, delle chiusure e delle divisioni».

«Nella “Lettera alla Città”, che ho firmato con il Consiglio pastorale diocesano e ho presentato il 5 novembre scorso – conclude il cardinale vicario -, avevo già auspicato l’urgenza di questo “supplemento d’anima” per Roma, che deve tornare ad essere un faro di civiltà. Credo che il documento, che ha ricevuto un’accoglienza positiva, possa essere un punto di riferimento e di dialogo – che incoraggio nelle diverse sedi – per l’impegno della comunità cristiana e di quella civile. Serve una scossa morale che si concretizzi nei fatti perché davvero, come dice il prefetto Tronca, si possa voltare pagina».

 

11 gennaio 2016