Il cardinale Sako membro del Pontificio Consiglio per il dialogo interreligioso

Lo ha nominato Papa Francesco. Patriarca di Babilonia dei Caldei, già membro della della Congregazione per le Chiese Orientali, è cardinale dal giugno 2018

Papa Francesco ha nominato membro del Pontificio Consiglio per il dialogo interreligioso il cardinale  Louis Raphaël I Sako, patriarca di Babilonia dei Caldei. Ne dà notizia la Sala Stampa della Santa Sede. Nato a Zākhō (Iraq) il 4 luglio 1948, Sako è diventato sacerdote il 1° giugno 1974, svolgendo il suo servizio pastorale nella cattedrale di Mossul fino al 1979. Ha completato la sua formazione a Roma, conseguendo il dottorato in Patrologia orientale al Pontificio Istituto Orientale; quindi, alla Sorbona di Parigi, ha conseguito il dottorato in Storia. Rettore del Seminario patriarcale di Baghdad dal 1997 al 2002, rientrato a Mossul ha ripreso la guida della parrocchia del Perpetuo Soccorso fino all’elezione ad arcivescovo di Kerkūk, il 27 settembre 2003. Poco dopo, il 14 novembre, l’ordinazione episcopale.

Il 31 gennaio 2013, nel corso del Sinodo convocato a Roma da Papa Benedetto XVI, «dopo la rinuncia del patriarca Delly, è stato eletto patriarca, ricevendo dal pontefice la Ecclesiastica Communio il 1° febbraio; essa è stata significata pubblicamente con la Celebrazione Eucaristica nella Basilica Vaticana il 4 febbraio», spiegano dalla Santa Sede. Si deve invece a Papa Francesco la creazione a cardinale, nel concistoro del 28 giugno 2018. Il 14 luglio 2018 poi sempre Francesco lo ha nominato presidente delegato della XV Assemblea Generale Ordinaria sul tema “I giovani, la fede e il discernimento vocazionale” (3-28 ottobre 2018).

Autore di diversi libri sui Padri della Chiesa e di diversi articoli, il patriarca Sako oltre all’arabo e al caldeo conosce la lingua tedesca e parla francese, inglese e italiano.

22 febbraio 2019