Il cardinale De Donatis a San Giuseppe dei Falegnami

La chiesa interessata dal crollo del tetto lo scorso 30 agosto riapre al pubblico dal 21 dicembre al 6 gennaio. Ripulito e ricomposto il presepe ligneo di Montano. Riapre anche il carcere mamertino

Questa mattina, 21 dicembre, il cardinale vicario Angelo De Donatis visita la chiesa di San Giuseppe dei Falegnami, interessata dal crollo del tetto lo scorso 30 agosto, porgendo gli auguri di Natale a coloro che, a vario titolo, hanno collaborato per rendere possibile la riapertura della chiesa e portando loro il grazie dell’intera diocesi di Roma. Il rettore, il vescovo ausiliare Daniele Libanori, tra quelli che «in maniera straordinaria si sono resi presenti sia nella triste circostanza del crollo, sia nei giorni seguenti», ricorda in particolare «gli uffici pubblici, i vigili del Fuoco, i vigili urbani, le soprintendenze interessate, le forze dell’ordine, i tecnici e il personale del Vicariato e delle imprese coinvolte».

La vista del cardinale vicario offre anche la possibilità a tutti i fedeli di pregare di fronte al presepe ligneo realizzato nei primi anni del XVII secolo da Giovan Battista Montano e collocato originariamente nel lacunare centrale del soffitto crollato. «È stato ripulito e ricomposto – spiega Libanori -. Ci conforta il fatto che sia stata recuperata la quasi totalità delle sculture lignee che ornavano il bellissimo soffitto e la metà delle cornici che separavano i lacunari». Il presepe è stato collocato all’interno della chiesa di San Giuseppe dei Falegnami e potrà essere ammirato durante tutto il periodo di riapertura. «San Giuseppe dei Falegnami non verrà ancora riaperta al culto – aggiunge il presule – ma quello che ci preme è di riproporre alla città un monumento che sembrava perduto e che invece, grazie a una bella sinergia di lavoro, è agli inizi di una nuova vita. Ci auguriamo che questa esperienza, con tutti gli studi che ha generato, possa essere d’aiuto per molte situazioni analoghe relative ad altri monumenti, religiosi e non, sia a Roma che in Italia».

Nella stessa giornata di oggi riapre al pubblico anche il Carcer Tullianum (Carcere Mamertino) che si trova al di sotto della cinquecentesca chiesa di San Giuseppe dei Falegnami e la cui gestione è affidata all’Opera Romana Pellegrinaggi. Per informazioni è possibile visitare la pagina dedicata sul sito Orp.

21 dicembre 2018