Il cantante Ultimo “ambasciatore” di Unicef Italia
Lo ha nominato il presidente Francesco Samengo, in un incontro con i bambini della scuola elementare Ghandi, per «il suo impegno in difesa degli “ultimi”»
È tornato nel suo quartiere, San Basilio, più precisamente nella scuola elementare dell’Istituto comprensivo Ghandi, Niccolò Moroni, in arte “Ultimo”, per ricevere dal presidente Francesco Samengo la nomina a Goodwill ambassador di Unicef Italia. La motivazione: «La sua grande generosità e il suo appassionato impegno in difesa degli “ultimi”, i bambini e le bambine più svantaggiati di tutto il mondo». Il presidente Unicef lo ha spiegato davanti ai piccoli alunni della scuola Ghandi. Un video dell’incontro sarà trasmesso poi mercoledì 13 novembre in prima serata su Rai Uno, nel corso del programma “Prodigi – La musica è vita”, realizzato da Rai e Endmenol Shine Italy in collaborazione con Unicef Italia.
«Sono orgoglioso di dare il più caloroso benvenuto a Ultimo nella famiglia dell’Unicef Italia», ha affermato Samengo, aggiungendo che «attraverso i suoi testi e la sua musica riesce a parlare ai cuori di milioni di persone, soprattutto dei giovani, con grande sensibilità». Felice ed emozionato di essere tornato nella scuola del suo quartiere, Ultimo, da parte sua, ha invitato gli alunni presenti a «rimanere sempre bambini, continuare a sorprendersi e credere nei sogni». Quindi ha ricevuto in dono una speciale Pigotta – la popolare bambola di pezza simbolo dell’Unicef – ispirata al suo personaggio, con tanto di occhiale e tatuaggi, realizzata, come di consueto, da alcuni volontari dell’organizzazione. La Pigotta-Ultimo verrà successivamente messa all’asta per finanziare i progetti per l’infanzia nel mondo.
Il primo impegno di Ultimo con l’Unicef, riferiscono dall’agenzia delle Nazioni Unite, sarà una missione in Mali, dove si contano oltre 2 milioni di bambini e ragazzi che hanno bisogno di assistenza umanitaria. Ultimo ha scelto di sostenere nel Paese africano i progetti Unicef di lotta alla malnutrizione infantile, vaccinazioni, impianti idrici e servizi igienico-sanitari, devolvendo parte dell’incasso ricavato dall’acquisto dei biglietti del suo Tour negli stadi in programma nell’estate 2020.
8 novembre 2019