Il 24 aprile la colletta straordinaria per l’Ucraina

Rispondendo all’invito del Papa, la Chiesa di Roma aderisce alla raccolta in programma in tutte le Chiese d’Europa. Lettera di Vallini a parroci e rettori

Rispondendo all’invito del Papa, la Chiesa di Roma aderisce alla raccolta in programma in tutte le Chiese d’Europa. La lettera del cardinale Vallini a parroci e rettori

Al termine della preghiera dell’Angelus, domenica 3 aprile, Papa Francesco riportava sotto gli occhi della comunità dei credenti e non solo la situazione di conflitto che vive l’Ucraina, indicendeo per domenica 24 aprile una colletta strarodinaria in tutte le chiese cattoliche d’Europa. «La nostra Chiesa di Roma, che presiede nella carità, non può non accogliere l’invito del suo vescovo con la generosità che da sempre la contraddistingue», scrive rilanciando la notizia a parroci e rettori delle chiese della diocesi, in una lettera, il cardinale vicario Agostino Vallini.

«Confido – le parole del vicario – che ancora una volta incoraggiati dalle vostre parole e dal vostro esempio di vita evangelica e attenta alle necessità dei poveri, le nostre comunità ripondano all’appello del Santo Padre». L’invito del porporato dunque è a vivere questa ulteriore richiesta di solidarietà come «una grazie “per risvegliare la nostra coscienza spesso assopita davanti al dranuna della povertà e per entrare sempre più nel cuore del Vangelo”», scrive citando la Misericordiae vultus.

L’obiettivo dell’iniziativa, si legge nella lettera, è «venire incontro alle sofferenze che il popolo ucraino patisce per la violenza che da alcuni anni insanguina quella nazione». Le offerte raccolte a questo scopo andranno versate direttametne all’Ufficio amminsitrativo del Vicariato, specificando la causale “Colletta per l’Ucraina”.

7 aprile 2016