Il 17 ottobre Giornata di digiuno e preghiera per la pace e la riconciliazione

La diocesi di Roma aderisce alla proposta Cei, in comunione con i cristiani di Terra Santa, dove il patriarca di Gerusalemme Pizzaballa ha chiesto alle comunità di ritrovarsi «nella preghiera corale». Predisposto uno schema. L’intenzione per le Messe del 15 ottobre

Martedì prossimo, 17 ottobre, sarà Giornata nazionale di digiuno, preghiera e astinenza per la pace e la riconciliazione anche per le Chiese che sono in Italia. La diocesi di Roma aderisce alla proposta della presidenza della Conferenza episcopale italiana, che ha scelto la data in comunione con il patriarca latino di Gerusalemme, il cardinale Pierbattista Pizzaballa, che  a nome di tutti gli Ordinari, ha chiesto alle comunità locali di incontrarsi «nella preghiera corale, per consegnare a Dio Padre la nostra sete di pace, di giustizia e di riconciliazione».

In un momento di «grande dolore e forte preoccupazione per l’escalation di violenza in Medio Oriente», l’invito della presidenza della Cei è rivolto alle comunità diocesane perché aderiscano all’iniziativa. Per l’occasione è stato predisposto uno schema di preghiera. Nel frattempo, si propone anche un’intenzione per le celebrazioni eucaristiche di domenica 15 ottobre: «Padre misericordioso e forte: “Tu non sei un Dio di disordine, ma di pace”. Spegni nella Terra Santa l’odio, la violenza e la guerra, perché rifioriscano l’amore, la concordia e la pace. Preghiamo».

13 ottobre 2023