Ignazio Marino ritira le dimissioni

Il sindaco ha ritirato la lettera con la quale si era dimesso lo scorso 12 ottobre. Si attendono le decisioni dei consiglieri di maggioranza

Ignazio Marino ha ritirato le dimissioni. Sono le 16.28 di giovedì 29 ottobre quando il Campidoglio dirama la nota ufficiale: «Il sindaco di Roma ha firmato la lettera con la quale ritira le dimissioni presentate lo scorso 12 ottobre». Nel frattempo, sono passati 17 giorni durante i quali le forze politiche romane hanno dato inizio a un assaggio di campagna elettorale, nonostante Marino avesse tempo fino al 2 novembre per ripensarci.

E così è stato. Alle 16.45 arriva, intanto, un’altra nota. Questa volta da parte della segreteria del vicesindaco Marco Causi. Una riga per annunciare «la consegna della lettera di dimissioni dall’incarico» affidatogli da Marino. E verosimilmente sarà il comportamento che verrà seguito anche dai 19 consiglieri romani del Partito Democratico.

La linea che sta prendendo forma è infatti quella già diffusa nei giorni scorsi: dimissioni in blocco dei consiglieri dell’area dem. Essendo, però, 48 i consiglieri totali, per far decadere la Giunta Marino servirebbero le dimissioni di almeno 25 rappresentanti dell’Aula Giulio Cesare.

29 ottobre 2015