Compie 13 anni il Bando della progettazione sociale, frutto della collaborazione tra l’Azione cattolica e, in particolare, Movimento Lavoratori dell’Ac (Mlac), da un lato, e l’Ufficio nazionale della pastorale sociale e del lavoro, la Caritas Italiana e il Progetto Policoro, dall’altro. Un’iniziativa che mira ogni anno a premiare e promuovere la realizzazione di progetti ispirati ai principi della Dottrina sociale della Chiesa, finalizzati alla costruzione di relazioni tra le persone e gli attori sociali del territorio. 23 i progetti arrivati per l’edizione 2019: 6 sono provenienti dalla Calabria, 4 dalla Campania e dalla Puglia, 3 dall’Abruzzo, 2 dalle Marche, 2 dalla Sicilia e 1 dall’Emilia e dal Piemonte. I più meritevoli saranno premiati ricevendo un piccolo sostegno economico nel corso delle prossime Giornate della progettazione sociale “Idee Altre”, il 26 e il 27 gennaio alla Domus Mariae, in via Aurelia 481 (Sala Barelli).

«L’Azione cattolica italiana e il Mlac – si legge in una nota diffusa dall’associazione – sono impegnati a promuovere forme di progettazione sociale e pastorale per dare un aiuto concreto ai giovani e agli adulti che vogliono valorizzare le proprie competenze affinché si sentano protagonisti nel proprio territorio, generando senso d’appartenenza, solidarietà civile e sinergia con gli attori locali». Forme di progettazione sociale «atte dunque a incentivare la capacità di intercettare i bisogni e le attese delle persone nei loro contesti, favorire il discernimento comunitario come metodo d’analisi della realtà e diventare strumento di cambiamento, di costruzione del bene comune». Concretamente, annunciano dall’Ac, «si è inteso valorizzare iniziative legate all’anno nazionale del turismo lento e all’anno europeo delle malattie rare, con un forte messaggio di sensibilizzazione verso persone che vivono situazioni di fragilità e marginalità». Introdurrà la due giorni il presidente nazionale di Ac Matteo Truffelli.

24 gennaio 2019