Quasi 800 gli artisti coinvolti per la XV edizione del Festival internazionale di musica e arte sacra, in programma dal 16 al 21 novembre, in coincidenza con la chiusura del Giubileo straordinario della Misericordia, a cura della Fondazione pro musica e arte sacra. Dieci appuntamenti, nelle basiliche di San Pietro, San Paolo fuori le Mura, Santa Maria Maggiore, Santa Maria in Aracoeli, Sant’Ignazio di Loyola in Campo Marzio e Santa Maria sopra Minerva, che vedranno come protagonisti 21 solisti e 7 direttori di orchestra e coro.

L’appuntamento più atteso è senz’altro quello con i Wiener Philharmoniker, fra le orchestre più famose del mondo, che saranno presenti in formazione da camerasabato 19 novembre alle 21 nell’abside della basilica di San Paolo fuori le mura, per eseguire lo Stabat Mater di Luigi Boccherini. «La musica e l’arte sacra – ha dichiarato nella conferenza di presentazione della rassegna Hans-Albert Courtial, fondatore e presidente della Fondazione Pro musica e arte sacra – sono un patrimonio generato nei secoli dalla forza dell’uomo e la Fondazione chiama tutti a contribuire per la sua memoria e la sua salvaguardia affinché possa continuare ad essere oggetto di studio e di esempio per la formazione delle generazioni future di artisti e non. La musica sacra – ha proseguito – consente di avvicinare a una dimensione spirituale anche persone che si sentono lontane da una dimensione di vita religiosa o di appartenenza alla Chiesa».

L’inaugurazione del festival è in programma per mercoledì 16 novembre alle 16 nella basilica di San Pietro con un programma particolare: una “Elevazione spirituale” affidata all’Illuminart Philharmonic Orchestra con il suo Coro, diretti da Tomomi Nishimoto. Il programma completo è disponibile sul sito della manifestazione.

14 novembre 2016