I vescovi scozzesi: la regina Elisabetta, «fonte di stabilità»

L’omaggio del presidente della Conferenza episcopale cattolica Gilbert: «Grande esempio di leadership cristiana che ha dimostrato il suo impegno per il dovere»

Anche il presidente della Conferenza episcopale cattolica scozzese Hugh Gilbert ha voluto rendere omaggio alla profonda fede cristiana della regina Elisabetta II, morta ieri, 8 settembre, a Balmoral, all’età di 96 anni. «La sua vita di servizio eccezionale, durante un regno di settant’anni, rimane come un esempio di dedizione al servizio pubblico nel nostro Paese, attraverso il Commonwealth, e in tutto il mondo – ha scritto il vescovo nel suo messaggio -. La sua determinazione a rimanere attiva fino alla fine della vita è stata un grande esempio di leadership cristiana che ha dimostrato il suo grande stoicismo e il suo impegno per il dovere».

Per il presidente dei vescovi di Scozia, «la regina è stata, senza dubbio, una fonte di stabilità e di continuità in tempi di grande cambiamento. A nome della Conferenza episcopale cattolica scozzese – ha aggiunto – offro le nostre congratulazioni e la promessa di preghiera a re Carlo mentre diventa re. Preghiamo per il riposo dell’anima della sua mamma, la regina Elisabetta, e per lui e la sua famiglia mentre comincia il suo regno».

9 settembre 2022