I sacerdoti romani in pellegrinaggio in Terra Santa

Il viaggio, organizzato dall’Orp, in programma per il mese di settembre. A guidarlo, il vescovo Angelo De Donatis. La tappa iniziale in Galilea

Il viaggio, organizzato dall’Orp, in programma per il mese di settembre. A guidarlo, il vescovo Angelo De Donatis. La tappa iniziale in Galilea

Un «dono per poter configurare ancora la nostra vita a Cristo e rinnovare con lui l’offerta di noi stessi al Padre». Monsignor Angelo De Donatis, vescovo ausiliare e incaricato del Servizio diocesano per la formazione permanente del Clero, si è rivolto così ai sacerdoti di Roma per invitarli al pellegrinaggio giubilare in Terra Santa che lo stesso presule presiederà dal 1° all’8 settembre prossimi.

Il viaggio, organizzato dall’Opera romana pellegrinaggi, avrà la sua tappa iniziale in Galilea con una successiva sosta al Monte Carmelo. Poi l’arrivo a Nazareth. Nei giorni successivi i sacerdoti avranno la possibilità di recarsi sul Monte Tabor, nella valle del Giordano, a Gerico e, prima di arrivare a Gerusalemme, sosteranno nella località di Wadi Qelt, nel Deserto di Giuda, sull’altura prospiciente il monastero di San Giorgio. Il 5 settembre sarà la volta di Betlemme con la visita alla Basilica della Natività, alla Grotta di San Girolamo e al Campo dei pastori, il luogo dove gli angeli annunciarono la nascita di Cristo. E poi ancora, nei giorni successivi, Betania, il Monte degli ulivi, il Monte Sion.

A Gerusalemme una sosta sarà dedicata al Muro del Pianto e all’area archeologica, la chiesa di Sant’Anna, il Litostroto, l’Ecce Homo. Il 6 settembre la Via crucis per le vie della città vecchia e ingresso al Santo Sepolcro. L’ultimo giorno, giovedì 8, sarà dedicato alla visita di Ain Karem, luogo della nascita di San Giovanni Battista per poi fermarsi, prima di rientrare a Roma, al Santuario della Visitazione.

Per informazioni e iscrizioni: 06.698961.

11 maggio 2016