I rifugiati all’incontro con Francesco: «Grazie per averci aperto il cuore»

Il breve appuntamento privato al Laterano, prima del Convegno diocesano, con una rappresentanza dei profughi accolti da parrocchie e istituti religiosi

Il breve appuntamento privato al Laterano, prima del Convegno diocesano, con una rappresentanza dei profughi accolti da parrocchie e istituti religiosi

Il Papa ha incontrato una trentina di rifugiati accolti da parrocchie e istituti religiosi di Roma nel tardo pomeriggio di lunedì 19 giugno, nel Palazzo dei canonici, al Laterano, prima di aprire ufficialmente il Convegno diocesano. Un incontro privato, alla vigilia della Giornata mondiale del rifugiato. Presenti il cardinale Agostino Vallini e il direttore della Caritas diocesana monsignor Enrico Feroci.

«L’amore e la fratellanza vanno oltre la religione – ha detto Francesco -, i violenti non hanno religione e la religione non porta la violenza. Grazie a chi vi ha accolto – ha aggiunto – e a voi che avete accettato di essere accolti», e ha ricordato che «le parrocchie sono state un bell’esempio».

Tra i rifugiati, una rappresentanza degli oltre 120 accolti a Roma dopo l’appello all’accoglienza rivolto dal Papa nel settembre 2015, alcuni bambini che lo hanno accolto con un cartellone colorato e la scritta: “Grazie per averci aperto la porta del tuo cuore e della Chiesa”. Un “grazie” anche da parte di monsignor Feroci, «per averci guidati a rivedere la nostra pastorale mettendo al centro l’accoglienza del fratello».

20 giugno 2017