I Movimenti irrompono a Santa Maria del Popolo

Dalla terrazza del Pincio, un uomo si è calato sui tetti delle abitazioni raggiungendo la facciata della chiesa dove ha srotolato uno striscione. La testimonianza di padre Eramo

Dalla terrazza del Pincio, un uomo si è calato sui tetti delle abitazioni raggiungendo la facciata della chiesa dove ha srotolato uno striscione. La testimonianza di padre Eramo

È stata una mattinata turbolenta quella a piazza del Popolo, venerdì 27 febbraio. Come avevano annunciato su twitter, i manifestanti del corteo “anti-Salvini” hanno cercato di occupare la chiesa di Santa Maria del Popolo: «#27F movimenti dentro la basilica di piazza del popolo! Fuori i razzisti dalle città! #respingiamoli #MaiConSalvini», si leggeva sull’account twitter di BlocchiPrecari metropolitani.

«Dopo le 11.30 di questa mattina – dice l’amministratore parrocchiale di Santa Maria del Popolo, padre Amedeo Eramo – un gruppo di manifestanti è entrato in chiesa cercando di occuparla. Contemporaneamente un uomo, pare un eritreo che vive da 30 anni a Roma, si è calato con una scala dalla terrazza del Pincio e, passando per i tetti, è arrivato fino alla facciata della chiesa dove ha srotolato uno striscione con scritte contro Salvini e Renzi».

Domani, sabato 28, Piazza del Popolo sarà protagonista della manifestazione indetta dalla Lega di Matteo Salvini. Ci saranno anche Giorgia Meloni di Fratelli d’Italia, manifestanti del Front Nationale di Marine Le Pen e CasaPound.

 

27 febbraio 2015