I giovani di Economy of Francesco per Iran e Afghanistan

La proposta di una maratona di lettura, in tutto il mondo, a sostegno dei giovani che protestano contro violenze, crimini e abusi, soprattutto ai danni delle donne

Una maratona di lettura, in tutto il mondo, a sostegno delle donne iraniane e afghane. È la proposta dei giovani e delle giovani di Economy of Francesco (EoF) per sabato 28 gennaio. Dopo la maratona in diretta streaming, che lo scorso 7 dicembre aveva visto 28 giovani collegati da altrettanti Paesi del mondo in una staffetta di lettura, un nuovo appuntamento per continuare a esprimere solidarietà ai giovani e alle giovani che in Iran e in Afghanistan protestano contro le violenze, i crimini e gli abusi che stanno colpendo soprattutto le donne.

Il 28 gennaio dunque i giovani e le giovani di EoF manifesteranno a sostegno delle donne afghane ed iraniane proponendo una maratona di lettura dei racconti orientali “Le Mille e una Notte”. In concreto, l’invito è a organizzare nella propria città una lettura di alcuni dei racconti de “Le Mille e una Notte”, seguita da una discussione pubblica su quanto sta accadendo in Iran e Afghanistan. Tantissime città hanno già aderito da tutto il mondo, coinvolgendo associazioni, movimenti, singoli cittadini: Köln in Germania, Oslo in Norvegia, Pacos in Portogallo, ancora Cile e Spagna. Molte anche le iniziative in Italia, tra cui Roma, Arezzo, Capua, Ascoli Piceno, Milano e Torino con un evento al Sermig Arsenale della Pace. Anche Matera aderisce proponendo una maratona di lettura in una residenza per anziani. Grande adesione nel mondo della scuola dove gli studenti stanno già organizzandosi a Parma, Lecco, Reggio Calabria.

A spiegarne il senso, è uno dei giovani di EoF. «Economy of Francesco sta facendo ciò che hanno chiesto le persone a cui è dedicata la manifestazione: fate sentire la nostra voce, non dimenticateci – racconta -. Oggi ogni questione sociale e politica viene rimossa dopo pochi giorni dalla sua esplosione mediatica. Ecco perché occorre essere vigili, come sentinelle a presidio di un problema per cui non c’è (forse) soluzione immediata, ma rispetto al quale non ci si può girare dall’altra parte». Nelle parole degli organizzatori, «sentiamo il dovere di metterci accanto alle donne iraniane e afghane che stanno lottando per la loro libertà e accanto a tutti i giovani che stanno provando a costruire un futuro migliore. E lo faremo utilizzando le parole. L’espediente narrativo di Mille e una Notte ricorda che la narrazione è anche un luogo dove recarsi per provare a sconfiggere la morte: un segno per celebrare e difendere il valore delle parole e la loro capacità generativa di salvezza, il diritto fondamentale di esprimersi, di protestare, di difendere e lottare per la vita, i diritti e la libertà. Che siano le donne e i giovani a generare le necessarie parole prime del mondo nuovo che deve nascere».

È ancora possibile organizzare una Maratona di lettura EoF per il 28 gennaio. Per informazioni o per aderire ad una iniziativa tra quelle già in programma è possibile consultare il sito di EoF.

24 gennaio 2023