«È uno dei libri più belli che abbia curato perché è il più serio». Il direttore de La civiltà Cattolica padre Antonio Spadaro commenta così  “I bambini sono speranza”, il libro presentato venerdì 14 febbraio all’Ospedale pediatrico Bambino Gesù davanti agli studenti dell’istituto Virgilio, che raccoglie la frasi di Francesco rivolte ai bambini – collezionate da padre Spadaro -, con le immagini di Sheree Boyd, illustratrice newyorkese nata in Italia e collaboratrice del New York Times e di American Baby Magazine.

«Le frasi raccolte volute dal Papa – ancora le parole di Spadaro – sono molto semplici. In realtà è un libro politico perché parla ai bambini che non sono diplomatici, come disse il Papa in una delle sue prime udienze. In loro si vedono tutti i drammi del mondo». Di ritorno da Lesbo, ha ricordato il gesuita, «il Papa fece vedere i loro disegni. I ragazzini ci aiutano a capire dove va il mondo e le ferite che il Papa vuole toccare». Fra tutte le frasi contenute nel libro, il direttore de La Civiltà Cattolica ne ha scelta una: “Sii felice quando stai insieme agli altri”. «Stare insieme agli altri – ha spiegato – dà gioia. Questo è il manifesto politico perché solo insieme si costruisce un mondo migliore». Quindi, rispondendo ai bambini del Virgilio, ha aggiunto: «La speranza si trasmette mettendo energia nelle cose, se si dà il meglio di sé si dà speranza».

Alla sua prima uscita pubblica a Roma come predetto della Congregazione per l’evangelizzazione dei popoli anche il cardinale Luis Antonio Tagle, per la presentazione del libro curato da padre Spadaro. Un volume che «mi piace – ha spiegato il porporato – perché ci sono più immagini che parole. Nel nostro mondo contemporaneo ci sono solo immagini brutte mentre questo libro rappresenta aria fresca, immagini che danno energia e vita». Poi un ricordo personale: «Il libro mi riporta alla mia gioventù e ai miei genitori. Non avevamo la televisione ma solo la radio e i libri. Mi manca quel periodo. La vita e i rapporti umani sono diventati molto complicati e il mio cuore grida».

Il cardinale ha parlato anche della casa per bambini di strada di Manila, visitata da Francesco nel suo viaggio. «Prima di partire per venire in Italia – ha riferito – mi hanno chiesto di ricordare al Papa che loro pregano per lui e di ricordargli anche del bambino che lo ha abbracciato correndogli incontro. Credo che la preghiera dei bambini – le parole di Tagle – sia senza speculazione ed è quella che piace al Signore». Poi spazio al dialogo con i bambini presenti, ai quali ha detto: «Guardandovi sento che il mondo e la Chiesa hanno un futuro. Dove non ci sono più bambini non c’è futuro».

“Balla adesso che sei un bambino ed esprimi l’allegria che hai nel cuore”. Questa la frase del libro scelta dalla presidente del Bambino Gesù Mariella Enoc. Parole che «invitano anche noi adulti a sorridere perché i cristiani non sono musoni», ha spiegato, sottolineando il «rapporto speciale» di Francesco con i bambini. «Per loro non è mai stanco – ha osservato -. Il libro che presentiamo è una espressione di questo legame speciale con loro e con il suo ospedale». Nel testo infatti non mancano neanche frasi per i bambini malati e di accompagnamento nei momenti finali. «Papa Francesco ci insegna che la consolazione vera sta nel sapere che il Padre ha voluto il Figlio crocifisso. Ci vuole coraggio per frequentare il futuro. Il Papa ha detto che a comandare sono i bambini. Speriamo lo siano veramente e che non siano troppo severi».

17 febbraio 2020