Hong Kong, Trump a favore delle proteste
Il presidente Usa ha firmato il “Democracy act”, varato dal Congresso, che sostiene le manifestazioni per la democrazia. La Cina: «Ingerenza grave»
Il presidente Usa Donald Trump ha firmato lo Hong Kong Human Rights and Democracy Act, il testo varato dal Congresso americano con cui gli Stati Uniti hanno espresso sostegno alle manifestazioni anti-governative in corso a Hong Kong, a favore della democrazia. Una legge firmata dal presidente dopo un’approvazione quasi all’unanimità da parte del Congresso, fanno sapere dalla Casa Biancha. Diffusa anche una dichiarazione nella quale Trump auspica che le autorità cinesi e di Hong Kong siano in grado di trovare «una soluzione amichevole che porti alla pace e alla prosperità di tutti».
Piccata la reazione della Cina. «Il testo – si legge in una dichiarazione diffusa a Pechino dal ministero degli Esteri – è una grave ingerenza negli affari di Hong Kong, che sono gli affari interni della Cina». Ancora: «È anche una grave violazione delle leggi internazionali e delle norme basilari che governano le relazioni internazionali. Il governo cinese e il popolo si oppongono fermamente ad atti così palesemente egemonici». Esprimendo «forte rammarico» per un atto «estremamente abominevole» e che «nasconde assolutamente intenzioni minacciose», è scritto ancora nel comunicato degli Esteri di Pechino, la Cina chiede dunque «urgentemente» agli Stati Uniti di non continuare lungo questo «cammino sbagliato» e minaccia di essere pronta ad adottare «decise contromisure» di cui «gli Stati Uniti dovranno subire tutte le conseguenze».
La mossa della Casa Bianca è piaciuta invece a una parte dei manifestanti del movimento di Hong Kong. In seguito alla firma del testo, «migliaia di colletti bianchi hanno messo in atto un flash mob all’esterno dello Exchange Center, cantando “Gloria a Hong Kong”», riferisce la piattaforma Demosisto fondata dall’attivista Joshwa Wong, leader del “movimento degli ombrelli” del 2015.
28 novembre 2019