Guglielmo Giaquinta sepolto a Santa Maria ai Monti

Il fondatore del Movimento Pro Sanctitate nella parrocchia che lo accolse nel 1942, quando da viceparroco iniziava il suo ministero di pastore

Il fondatore del Movimento Pro Sanctitate nella parrocchia che lo accolse nel 1942, quando da giovane viceparroco iniziava il suo ministero di pastore

Il Movimento Pro Sanctitate celebra oggi, 31 ottobre, la Giornata della santificazione universale in coincidenza con la sepoltura privilegiata del Servo di Dio Guglielmo Giaquinta, fondatore del Movimento, nella chiesa di Santa Maria ai Monti. Fu proprio Giaquinta a ideare nel 1957 questa giornata, informa una nota, «come occasione di riscoperta e annuncio della vocazione di ogni uomo alla santità e negli anni a seguire l’ha promossa attraverso iniziative, esperienze e linguaggi sempre nuovi, nell’intento di dare concretezza alla vocazione alla santità».

La parrocchia che accolse don Guglielmo
nel 1942, quando da giovane viceparroco iniziava il suo ministero di pastore, lo ha vedrà tornare oggi: la salma di Giaquinta, infatti, raggiungerà Santa Maria ai Monti (via Madonna dei Monti) alle ore 17. Le stanze che nel 1947 videro nascere i primi gruppi Pro Sanctitate accoglieranno le delegazioni provenienti da diverse parti d’Italia e del mondo, in rappresentanza di tutte le realtà nate dall’intuizione del fondatore.

È in programma l’oratorio sacro “Nel deserto semi di speranza”, eseguito dal Coro Liturgico Pro Sanctitate di Pescara, prima della solenne concelebrazione eucaristica che avrà inizio alle 19 e che si concluderà con la sepoltura privilegiata di Giaquinta sotto l’altare della Natività. Alle 22 la veglia di preghiera per la santificazione universale chiuderà la giornata.

 

31 ottobre 2016