Guerra Israele – Hamas, l’appello della Cei alla comunità internazionale

«Dolore e grande preoccupazione» nelle parole dei vescovi italiani, che chiedono l’impegno degli Stati per «avviare finalmente un percorso di stabilità per l’intera regione»

«L’attacco contro Israele e la reazione che ne sta seguendo, con un’escalation inimmaginabile, destano dolore e grande preoccupazione». Lo afferma la presidenza della Conferenza episcopale italiana, in una nota diffusa ieri, 8 ottobre, in cui si esprime «vicinanza e solidarietà a tutti coloro che, ancora una volta, soffrono a causa della violenza e vivono nel terrore e nell’angoscia». I vescovi italiani chiedono il «pronto rilascio degli ostaggi» e ripetono le parole pronunciate da Papa Francesco all’Angelus: «Gli attacchi e le armi si fermino, per favore, e si comprenda che il terrorismo e la guerra non portano a nessuna soluzione, ma solo alla morte e alla sofferenza di tanti innocenti. La guerra è una sconfitta: ogni guerra è una sconfitta!».

Da ultimo, i vescovi italiani lanciano un appello alla comunità internazionale perché «compia ogni sforzo per placare gli animi e avviare finalmente un percorso di stabilità per l’intera regione, nel rispetto dei diritti umani fondamentali. Quella Terra che riconosciamo come Santa merita una pace giusta e duratura, per essere punto di riferimento di “fede, speranza e amore” – si legge nella nota -. Troppo sangue è già stato versato e troppo spesso di innocenti». Esprimendo quindi il conforto alle famiglie delle vittime e ai feriti, i presuli invitano tutte le comunità cattoliche d’Italia a pregare per la pace, nel mese di ottobre che tradizionalmente è dedicato alla preghiera del Rosario: «Tacciano le armi e si convertano i cuori!».

9 ottobre 2023