Greccio si prepara ad accogliere Francesco

Il sindaco Emiliano Fabi: «Siamo onorati di accoglierlo una seconda volta. L’attesa è enorme. Vorremmo preparare una rievocazione storica del primo presepe»

Parla di «grande gioia» il sindaco di Greccio Emiliano Fabi, commentando l’annuncio dato dal pontefice di tornare in visita al santuario di Greccio, luogo del primo presepe – nella notte di Natale del 1223 -, domenica prossima, 1° dicembre. «Siamo onorati di accogliere per la seconda volta Papa Francesco – afferma -. Questa sarà una visita ufficiale che si arricchisce di ulteriore significato per la scelta del Pontefice di inviare, da qui, a tutta l’umanità una lettera per capire il significato del presepe».

La visita poi, aggiunge il primo cittadino, «si incastona nel progetto “La Valle del Primo Presepe“, promosso dalla Chiesa di Rieti con la collaborazione, tra gli altri, del nostro Comune e di quello di Rieti. Un percorso iniziato tre anni fa, con una serie di iniziative tutte volte al recupero del significato originario e originale dell’intuizione di san Francesco». L’attesa, dunque, è «enorme». La città e la diocesi stanno pensando a un dono da presentare al pontefice: «Sarà qualcosa legato, da un lato, alla storia e alla cultura francescana del nostro territorio – rileva Fabi -, e dall’altro, al tema del presepe, oggetto della visita. Vorremmo accogliere il Santo Padre con una rievocazione storica del primo presepe grazie alla presenza dei figuranti impegnati ogni anno in questa tradizionale messa in scena. E speriamo di avere anche tanti ragazzi delle nostre scuole ad attenderlo».

La grotta del presepe di Greccio, all’interno del santuario francescano, fu visitata nel 1983 da Giovanni Paolo II. Il 4 gennaio del 2016 fu la volta di Papa Francesco che, a sorpresa, giunse nel santuario per sostare in preghiera. Nel 2016 il pontefice è tornato nel reatino altre due volte: il 9 agosto a Borgo San Pietro dalle suore Francescane di santa Filippa Mareri e in ottobre ad Amatrice, dopo il terremoto del 24 agosto. Quella di domenica 1° dicembre sarà quindi la quarta visita nel territorio della diocesi guidata dal vescovo Domenico Pompili.

28 novembre 2019