È incentrata sulla parola «fiducia» l’omelia della celebrazione presieduta ieri, 24 gennaio, dal cardinale presidente della Cei Gualtiero Bassetti per i giovani italiani a Panama per la Gmg. «A volte pensiamo che la vita stessa sia un problema da risolvere, un progetto soltanto da costruire, un teorema dove tutto è calcolato – le parole del porporato -. Invece non si può conoscere nessuno senza entrare nel gioco della fiducia, che cresce passo dopo passo».

Richiamando il brano del Vangelo del giorno, Bassetti ha messo in guardia i giovani dalle «altre voci che ci raggiungono, voci di mercenari che non sono preoccupati del nostro bene ma del loro tornaconto». E ancora: «Quanti falsi venditori di speranze girano intorno a voi, cari ragazzi, cercando di sfruttare le vostre ferite! Questo è terribile». Quindi, capovolgendo la prospettiva, il presidente della Cei ha sostenuto che «anche a noi può essere accaduto di aver detto o taciuto parole, compiuto o evitato gesti solo per avere un vantaggio, ma di fatto disinteressandoci dell’altro». Infine, l’invito a pensare «a tutte le volte che avete dato fiducia a una parola che non era da Dio, non era per il vostro bene e a come questo vi ha reso schiavi», ha aggiunto Bassetti. Di contro, «pensate alle volte che avete ascoltato una parola di Dio pronunciata per il vostro bene e siete stati liberati. Quanto sono importanti le parole che decidiamo di ascoltare!».

25 gennaio 2019