Nella Giornata mondiale del rifugiato, il 20 giugno, Amnesty International Italia organizza un flash mob per chiedere «percorsi sicuri e legali» per i profughi. L’appuntamento è alle 11 a piazza della Rotonda, davanti al Pantheon, con la partecipazione annunciata di diverse organizzazioni impegnate nella tutela dei diritti di rifugiati, migranti e richiedenti asilo come Arci e Oxfam. «Negli ultimi anni – si legge in una nota -, centinaia di migliaia di rifugiati e richiedenti asilo in fuga da conflitti, violazioni dei diritti umani e persecuzioni hanno messo a rischio la propria vita in cerca di sicurezza e protezione. Hanno vissuto abusi, estorsioni e violenza nei paesi d’origine e lungo tutto il percorso. Molti di loro hanno perso la vita nel tragitto».

Nel mondo e in Europa, è la denuncia di Amnesty, «si continua ad affrontare la crisi dei rifugiati in maniera caotica e disumana, costruendo muri, rafforzando posizioni securitarie e facendo accordi scellerati e illegali con Paesi non sicuri, come la Libia e la Turchia». Di qui la richiesta al governo italiano, come parte dell’Unione europea, di «incrementare i posti disponibili e accelerare il processo di reinsediamento di rifugiati in Italia ed Europa da paesi di prima accoglienza come Libano e Kenya usando vie legali e sicure, favorendo i ricongiungimenti familiari e privilegiando la protezione delle persone più vulnerabili».

Ancora, Amnesty chiede di «garantire condizioni di accoglienza dignitose e umane alle persone che arrivano in Italia; impegnarsi a livello europeo e globale per promuovere misure e iniziative di cooperazione tra i Paesi più ricchi che garantiscano il diritto d’asilo e la creazione di vie legali e sicure affinché nessuno più debba rischiare la vita in cerca di protezione».

20 giugno 2016