Giornata mondiale della Terra: la sfida della sostenibilità

In occasione della 54ª edizione, il 22 aprile, torna a Villa Borghese il Villaggio per la Terra, dal 18 al 21. Le novità: gli Stati generali dell’ambiente per i giovani e il format “Pace e ambiente”. Sassi (Earth Day Italia): «La pace si costruisce con lo sviluppo sostenibile»

Dedicata al tema della sostenibilità ambientale la Giornata mondiale della Terra, voluta dall’Assemblea delle Nazioni Unite, che quest’anno giunge alla 54ª edizione, il 22 aprile. Dal 2016 l’evento più importante delle celebrazioni italiane dell’Earth Day è il Villaggio per la Terra che dal 18 al 21 aprile sarà allestito a Villa Borghese, tra la Terrazza del Pincio e il Galoppatoio. L’evento è stato presentato ieri mattina, 8 aprile, a Palazzo Wedekind, sede dell’Inps, scelto proprio perché tra i temi centrali dell’edizione 2024 ci sono il dialogo e lo scambio intergenerazionale.

Accanto al format collaudato in questi ultimi anni, l’edizione 2024 ha in serbo due novità illustrate da Pierluigi Sassi, presidente di Earth Day Italia, associazione promotrice del Villaggio insieme al Movimento dei Focolari. «Siamo alla vigilia del G7 Clima, energia e ambiente di Torino e l’Earth Day è chiamato a contribuire con eventi dedicati – ha detto -. Organizzeremo gli Stati generali dell’ambiente per giovani, i quali potranno esprimere le proprie opinioni e portare le proprie istanze ai sette ministri». Non sarà «un’arena di parole – ha specificato Antonia Testa, del Movimento dei Focolari -. Sono tutti giovani che hanno alle spalle laboratori seri e vogliono presentare le loro idee ai grandi della Terra».

Altra novità, il format sul dialogo interculturale e interreligioso “Pace e ambiente”, con un collegamento ideale da Gerusalemme, luogo della sofferenza, a Torino, che nelle prossime settimane sarà il luogo delle decisioni. «Vogliamo sottolineare che la pace non si costruisce con le armi ma con lo sviluppo sostenibile – ha rimarcato Sassi -. Chiediamo a tutti gli operatori di pace di valorizzare questa importante occasione, per fare la differenza e dare il via a una nuova stagione di comune impegno per la pace e l’ambiente». Al Villaggio, ha annunciato Testa, docente alla facoltà di Medicina dell’Università Cattolica, ci saranno anche 140 studenti dei corsi sanitari che avranno a disposizione l’area “Medicina a servizio del Pianeta”. I ragazzi, ha spiegato, seguono «un percorso formativo offerto loro da docenti, ricercatori e soprattutto giovani professionisti di livello internazionale, per offrire alla popolazione concetti chiave su tematiche quali one health, prevenzione, biologia molecolare e medicina di precisione, innovazione. Un esperimento unico nel suo genere che mette i giovani nelle condizioni di “guardare oltre”, di sapersi formare per poter agire, di saper rischiare ciò che potrebbe sembrare distante e sterile, perché “marchiato” di tecnologia o intelligenza artificiale, per farne uno strumento del bene comune».

Il 22 aprile torna poi la maratona multimediale #OnePeopleOnePlanet, con 16 ore live in diretta su Raiplay e Vatican News dall’auditorium della Nuvola di Fuksas e il Concerto per la Terra con Luca Barbarossa. «Ho sempre cantato per la pace esaltando i valori che voi portate avanti con determinazione», ha detto il cantautore romano, ambassador dell’Earth Day 2024, che salirà sul palco con la sua Social Band. La 54ª Giornata mondiale della Terrà «sarà un prologo importantissimo al G7 che si svolgerà a Torino – ha rimarcato Mario Antonio Scino, capo di gabinetto del ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica -. Un fondamentale appuntamento per fare il tagliando al nostro pianeta e discutere di clima ed energia, due elementi indissolubili che vanno di pari passo e simbolo per lanciare un messaggio di pace verso la risoluzione dei conflitti». Per Massimiliano Atelli, capo di gabinetto del ministero per lo Sport e i giovani, «l’evento da anni catalizza l’attenzione delle nuove generazioni in termini di idee e progettualità. È fondamentale renderli parte attiva di questo processo, per cui il ministero intende supportare un’iniziativa che promuove l’impegno per la sostenibilità e la tutela dell’ambiente».

L’evento è sostenuto anche dall’Inps perché «è in linea con la missione dell’Istituto, ovvero raggiungere e portare avanti la coesione sociale e favorire la sostenibilità», le parole di Micaela Gelera, commissario straordinario Inps. Dal 18 al 20 aprile alla Casa del Cinema ospita Impatta Disrupt, il festival dell’innovability. «I documenti delle Nazioni Unite sottolineano in modo chiaro l’importanza di unire gli sforzi per favorire una transizione energetica e digitale del Paese – ha spiegato Davide D’Arcangelo, co-organizzatore del Festival e segretario generale di Fondazione Italia Digitale -. L’Onu ha voluto istituire la Giornata dell’innovazione come preludio alla Giornata mondiale della Terra come riconoscimento dell’importanza di promuovere una cultura dell’innovazione che possa guidare comportamenti e decisioni orientate verso un futuro più sostenibile».

9 aprile 2024