Giornata migrante e rifugiato, la Messa dell’arcivescovo Palmieri

Appuntamento domenica 27 settembre alle 10 alla Cittadella della carità. Prevista la partecipazione di rifugiati e protetti internazionali ospiti dei Centri Caritas

In occasione della Giornata mondiale del migrante e del rifugiato – per la quale Francesco ha scelto quest’anno il tema “Come Gesù Cristo, costretti a fuggire” -, la Cittadella della carità, in via Casilina vecchia 19, ospita domenica 27 settembre alle 10 la Messa presieduta dall’arcivescovo Gianpiero Palmieri, delegato per la carità e per la pastorale dei migranti e appena nominato vicegerente della diocesi di Roma.

La celebrazione, informano dalla Caritas, si svolgerà all’aperto, nel cortile interno alla Cittadella. La partecipazione è aperta a tutti. Attesa la presenza di rifugiati e protetti internazionali ospiti dei vari Centri che l’organismo pastorale diocesano gestisce nella Capitale, insieme ai volontari e agli operatori impegnati accanto a loro.

Quella che si celebra il 27 settembre è la 106ª edizione della Giornata mondiale del migrante e del rifugiato, nella quale il Papa ha voluto portare l’attenzione sul tema della pastorale degli sfollati interni, che oggi nel mondo sono oltre 41 milioni. Sei, in particolare, i sotto-temi in cui si sviluppa il Messaggio di Francesco, esplicitati da altrettante coppie di verbi: conoscere per comprendere / farsi prossimi per servire / ascoltare per riconciliarsi / condividere per crescere / coinvolgere per promuovere / collaborare per costruire.

23 settembre 2020