Giornata internazionale dei rom, Sant’Egidio: «Superare i pregiudizi»

Nella celebrazione dell’8 aprile, la Comunità rinnova l’invito a «puntare su scuola e integrazione», valorizzando cultura e condivisione della memoria

Si celebra oggi, 8 aprile, il “Romanò Dives”, la Giornata internazionale dei Rom, in ricordo del primo Congresso mondiale dei Rom tenutosi nel 1971 vicino a Londra. Nell’occasione, la Comunità di Sant’Egidio rivolge i suoi auguri a tutti i rom – «e alle popolazioni romanì che si identificano con questo nome» -, sottolineando nello stesso tempo «alcune idee, preoccupazioni e prospettive sulla presenza di questo popolo in Italia ed Europa», si legge in una nota.

Nell’analisi della Comunità trasteverina, «occorre anzitutto prendere le distanze da vecchi e nuovi pregiudizi, fonte di ostilità e discriminazioni, e intraprendere con coraggio iniziative che favoriscano la piena inclusione dei Rom nelle nostre società, valorizzando la cultura e la condivisione della memoria, considerando che quasi nessuno in Italia conosce il Porrajmos, lo sterminio di Rom e Sinti durante la seconda guerra mondiale». Ancora, proseguono, «bisogna puntare su un serio programma di scolarizzazione, una autentica priorità per un popolo, che in larga parte è costituito da bambini e giovani (circa il 50% delle 140mila presenze in Italia ha meno di 18 anni)». Passa da qui, da un’istruzione e da una formazione di qualità, la possibilità di «una generazione pienamente integrata nella nostra società».

L’ultimo punto evidenziato è la necessità di «attuare politiche di inserimento abitativo, superando la logica emergenziale che spesso contraddistingue l’azione delle istituzioni rispetto a questa minoranza: la presenza di rom e sinti non è episodica o occasionale ed è evidente che approcci perennemente emergenziali non facilitano l’integrazione e sono spesso causa di spreco di fondi pubblici». La conclusione della Comunità di Sant’Egidio è che «l’integrazione dei rom è possibile, come dimostrano tante situazioni, di cui Sant’Egidio ha fatto esperienza in anni di amicizia e impegno a loro fianco. Quando per i rom valgono gli stessi criteri che per altre fasce di popolazione – sottolineano -, l’integrazione funziona».

8 aprile 2021