Nell’anniversario della Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, l’Unicef affida a una nota una riflessione sulla condizione dei bambini nel mondo, supportata da numeri e dati. «A livello globale – si legge nel testo – ogni 5 secondi muore un bambino sotto i 15 anni (6,3 milioni nel 2017), spesso per cause prevenibili. La maggior parte di queste morti (5,4 milioni) avviene nei primi 5 anni di vita e circa la metà sono di neonati». In generale però il numero di bambini che muoiono sotto i 5 anni è diminuito fortemente dai 12,6 milioni del 1990 ai 5,4 milioni del 2017. Nel 2017 si contano 2,5 milioni di neonati morti nel loro primo mese di vita. In Italia in particolare, informano dall’Unicef, il tasso di mortalità sotto i 5 anni era di 10 morti ogni 1.000 nati vivi nel 1990 mentre nel 2017 è calato a 3 morti ogni 1.000 nati vivi. Un caso particolare è rappresentato da Yemen e Repubblica Democratica del Congo, i Paesi in cui è più diffusa la malnutrizione, «concausa» ogni anno della morte di circa 3 milioni di bambini sotto i 5 anni nel mondo.

Per quanto riguarda il bullismo, a livello globale, poco più di uno studente su 3 fra i 13 e i 15 anni, è vittima di bullismo. In Italia, il 37% degli studenti in quella stessa fascia d’età ha riferito di «essere stato vittima di bullismo a scuola almeno una volta negli ultimi due mesi e/o di essere stato coinvolto in scontri fisici almeno una volta nei 12 mesi passati». In relazione alla scolarizzazione invece, una giovane ragazza su 3 tra i 15 e i 29 anni d’età non lavora, non riceve un’istruzione o corsi di formazione; tra i maschi della stessa età il dato diventa di uno su 6.

Un capitolo a parte è quello che riguarda le ragazze adolescenti, vale a dire di età compresa tra i 15 e i 19 anni, costrette a rapporti sessuali o ad altri tipi di violenza sessuale nel corso della loro vita: nel mondo, sono circa 15 milioni. 12 milioni quelle che diventano spose bambine: una percentuale diminuita del 15% negli ultimi 10 anni. Significativo, ancora, il dato dei bambini sfollati nel mondo a causa dei conflitti in corso: 30 milioni. Il numero più alto dopo la seconda guerra mondiale.

20 novembre 2018