Giornata Comunicazioni sociali, l’incontro della diocesi di Roma

Appuntamento il 6 maggio alla Chiesa degli artisti con l’arcivescovo Paglia, i coniugi Magatti e la presidente del Forum famiglie Lazio Ciccarelli

Appuntamento il 6 maggio nella basilica di Santa Maria in Montesanto. Intervengono l’arcivescovo Paglia, i coniugi Magatti e la presidente del Forum famiglie Lazio Ciccarelli

“Comunicare la famiglia, ambiente privilegiato dell’incontro nella gratuità”. Questo il tema della 49ª Giornata mondiale delle Comunicazioni sociali, che la Chiesa celebrerà domenica 17 maggio, e che farà da sfondo all’incontro in programma per mercoledì 6 maggio alle 18 nella basilica di Santa Maria in Montesanto, la “Chiesa degli artisti” in piazza del Popolo. Un appuntamento organizzato dall’Ufficio diocesano per le comunicazioni sociali, dalla onlus Comunicazione e Cultura delle Paoline e dalla Pontificia Università Lateranense, con la collaborazione del Forum Famiglie del Lazio.

Introdotti dal rettore don Walter Insero, incaricato dell’Ufficio diocesano per le comunicazioni sociali, interverranno l’arcivescovo Vincenzo Paglia, presidente del Pontificio Consiglio per la famiglia, e i coniugi Mauro Magatti e Chiara Giaccardi, entrambi sociologi all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Prevista una testimonianza di Emma Ciccarelli, presidente del Forum delle famiglie del Lazio. Modererà Massimiliano Padula, docente alla Lateranense.

«Abbiamo pensato questa iniziativa – spiega don Insero – come un’opportunità di testimonianza. Riflettere e raccontare la famiglia e le azioni comunicative che la contraddistinguono significa, come scrive Papa Francesco nel messaggio, “comprendere che le nostre vite sono intrecciate in una trama unitaria, che le voci sono molteplici e ciascuna è insostituibile”».

Come da tradizione nella celebrazione romana della Giornata, l’appuntamento sarà caratterizzato dal conferimento del Premio “Paoline comunicazione e cultura” che quest’anno cadrà nel centenario di fondazione delle Figlie di San Paolo. La superiora generale suor Anna Maria Parenzan consegnerà il premio alla famiglia Petrillo-Corbella.

4 maggio 2015